Parigi (Agenzia Fides) – Poche ore dopo l’attacco terroristico islamista che ha causato la morte di tre persone la mattina di ieri, 29 ottobre, nella Basilica di Notre-Dame a Nizza, la Conferenza episcopale francese ha espresso in un comunicato il suo profondo rammarico, ed ha ribadito che "nonostante il dolore, i cattolici si rifiutano di cedere alla paura”.
"Gli omicidi avvenuti questa mattina a Nizza nella Basilica di Notre-Dame fanno precipitare la Conferenza dei Vescovi di Francia in un'immensa tristezza" è scritto nella dichiarazione. "I nostri pensieri e le nostre preghiere sono per le vittime, i feriti, le loro famiglie e i loro cari. Queste persone sono state attaccate e uccise perché erano nella Basilica. Erano un simbolo da abbattere".
I Vescovi ricordano poi il martirio di padre Hamel, che venne assassinato sull’altare della sua chiesa a Saint-Étienne du Rouvray, arcidiocesi di Rouen, da due militanti islamici, il 26 luglio 2016 (vedi Fides 26/7/2016; 12/3/2019; 27/7/2020).
"Attraverso questi orribili atti, tutto il nostro paese è colpito – proseguono -. Questo terrorismo è volto ad installare l’angoscia in tutta la nostra società. E’ urgente che questa cancrena venga fermata, come è urgente trovare l'indispensabile fraternità che ci terrà tutti uniti di fronte a queste minacce". I Vescovi concludono assicurando che "nonostante il dolore che li avvolge, i cattolici si rifiutano di cedere alla paura e, con tutta la nazione, vogliono affrontare questa minaccia insidiosa e cieca". (SL) (Agenzia Fides 30/10/2020)