ASIA/VIETNAM - Il Vescovo di Kon Tum: il Domenicano ucciso ha perdonato il suo assassino

mercoledì, 9 febbraio 2022 perdono   evangelizzazione   missione   ordini religiosi   martiri  

Kon Tum (Agenzia Fides) - Prima di esalare l'ultimo respiro, padre Joseph Tran Ngoc Thanh, il 41enne sacerdote Domenicano vietnamita ucciso mentre celebrava il Sacramento delle Riconciliazione nella diocesi di Kon Tum, il 29 gennaio, ha perdonato il suo assassino. Lo riferisce all'Agenzia Fides il Vescovo della diocesi di Kon Tum, Mons. Aloisio Nguyen Hung Vi, che il 7 febbraio, insieme ad altri sacerdoti, ha visitato la comunità della chiesa di Sa Loong, parte della parrocchia d Dak Mot, dove padre Joseph Tran Ngoc Thanh svolgeva il servizio pastorale e dove è stato assassinato.
Nella sua visita pastorale, il Vescovo ha avuto un commosso incontro con i parrocchiani e ascoltato il racconto di quanti erano presenti sulla scena del delitto. Un altro religioso Domenicano, fra Giao, che presta servizio nella chiesa di Sa Loong, e alcuni fedeli, hanno fermato Nguyen Van Kien, l'assassino, e lo hanno consegnato alla polizia locale. L'uomo viene da una famiglia cattolica devota (viveva con i suoi genitori, un fratello e una sorella, che sono sconvolti) ma mostrava instabilità e malattia psichica.
Mons. Aloisio Nguyen Hung V ha confortato i fedeli e ha chiesto loro di pregare incessantemente "perché l'anima di padre Joseph goda del volto di nostro Padre in cielo". Ha poi chiesto di "pregare per sostenere tutti i sacerdoti e religiosi della diocesi, e perché ciascuno di noi affidi sempre la propria vita alle mani di Dio".
Il Vescovo ha ricordato: "Prete molto giovane, padre Thanh era conosciuto come uomo educato, gentile e simpatico. E' stato molto prezioso nell'opera di formazione dei laici e per la pastorale missionaria nella diocesi di Kon Tum, sugli Altipiani centrali. La sua morte è una grande perdita per la diocesi, per l'Ordine domenicano e per i suoi cari".
Ha poi proseguito dicendo: "Se a livello civile si seguirà l'iter della giustizia, con uno sguardo di fede respingiamo fermamente ogni tipo di male e affidiamo tutto alla misericordia di Dio. Ricordiamo che 'il Figlio dell'uomo verrà nella gloria del Padre suo con i suoi angeli, e allora ricompenserà ciascuno secondo ciò che ha fatto' (Mt 16,27). Siamo chiamati ad amare, a perdonare, a mettere da parte disaccordi e odi, e a pregare perché ogni peccatore si penta".
In una accorata lettera pastorale consegnata e diffusa in tutta la diocesi, il Vescovo Aloisio Nguyen Hung esprime questo auspicio: “Si possano chiarire presto i misteri che circondano questo tragico evento. Oltre a condividere, consolare e sostenere la famiglia di padre Thanh e l'Ordine domenicano, siamo chiamati a vivere una testimonianza di amore e perdono. Possano l'odio e la violenza essere fermati in modo che l'amore e l'unità possano svilupparsi più intensamente".
La chiesa di Sa Loong appartiene alla parrocchia di Dak Mot, nella diocesi di Kontum. Data la presenza di una folta comunità di fedeli, recentemente sono stati avviati preparativi per fondare lì una nuova parrocchia. Per questo padre Joseph Tran Ngoc Thanh si trovava in quella chiesa.
(AD-PA) (Agenzia Fides 9/2/2022)


Condividi: