ASIA/CINA - Il “Calendario di Quaresima” dei cattolici della parrocchia di Hancheng

venerdì, 23 febbraio 2024 chiese locali   quaresima   carità   penitenza   preghiera   digiuno  

Tangshan (Agenzia Fides) – Dopo la liturgia del mercoledì delle Ceneri, che dà inizio al tempo di Quaresima, i parrocchiani della chiesa di Hancheng a Tangshan, nella provincia di Hebei, hanno ricevuto una scheda-calendario con quaranta proposte di gesti e pratiche ecclesiali da adempiere quotidianamente, uno per ogni giorno del tempo quaresimale. Un giorno c’è da recitare la preghiera per i genitori, un altro giorno c’è l’invito a pregare per quelli che ti hanno fatto del male. E poi ci sono le preghiere per la pace, per i sacerdoti, per la missione. In altri giorni si propone di leggere un brano della Sacra Scrittura, o di partecipare in parrocchia all’Adorazione eucaristica, oppure di astenersi per un consistente periodo di tempo dall’uso e dalla consultazione del proprio smart-phone. “E’ come raccogliere un fiore al giorno, per formare un bouquet di ‘fiori spirituali’ da offrire all’altare del Signore nel giorno di Pasqua. Così riscopriamo la fecondità del digiuno, della preghiera e dell'elemosina che la Chiesa raccomanda a tutti nel tempo di Quaresima, prestando attenzione a custodire soprattutto il ‘digiuno del cuore’ ” ripete il parroco, don Jiang Xiaoman.
Con semplicità e creatività, il popolo fedele di Dio che è in Cina applica alla concretezza della quotidianità i gesti, i precetti e le pratiche che la Chiesa propone ai suoi figli nel cammino verso la Pasqua di Resurrezione.
Intanto sabato 17 febbraio, vigilia della prima domenica di Quaresima, il Vescovo nella diocesi di Handan, Giuseppe Sun Jigen, ha consacrato una nuova chiesa, mentre si era nel pieno dei giorni di festa del Capodanno cinese. «Abbiamo dedicato una bella chiesa a Signore» ha detto il Vescovo ai tanti accorsi a prender parte alla celebrazione «ma ricordiamoci che dobbiamo dedicare al Signore noi stessi, in corpo e anima». La chiesa - ha ricordato il Vescovo è il luogo di culto, e la casa dei battezzati, «dove ricevere la benedizione del Signore che ci rende testimoni di Lui e del suo operare».
(NZ) (Agenzia Fides 23/2/2024)


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