ASIA/COREA DEL SUD - "Gara di solidarietà" tra i fedeli coreani: "Non dimentichiamo le vittime del sisma in Turchia e Siria"

martedì, 7 marzo 2023 caritas   terremoto   carità   solidarietà  

Seoul (Agenzia Fides) - A un mese dal disastro del 6 febbraio, mentre i riflettori dei mass-media si stanno spostando e diminuisce l'attenzione internazionale, è necessario non dimenticare le vittime del grave sisma che ha colpito Turchia e Siria, le cui conseguenze sono ancora molto pesanti: è quanto afferma Caritas Korea che ha annunciato una speciale raccolta, nel tempo di Quaresima, per costituire un fondo di emergenza di 200.000 dollari USA, destinato a sostenere le vittime del terremoto in Medio Oriente. La raccolta-fondi, iniziata e lanciata nei giorni scorsi, recita: "Chiediamo il vostro aiuto per sostenere il soccorso di emergenza per le vittime del terremoto in Turchia e Siria. Non dimentichiamoli!".
La Caritas confida sulla sconfinata e proverbiale generosità dei fedeli coreani: tra i donatori coreani, enti pubblici e privati che subito hanno risposto, vi sono la Società cattolica di previdenza sociale di Seoul, l'Associazione di sostegno missionario intitolata al Cardinale Jin-seok Jeong, l'Associazione delle Superiore cattoliche coreane, mentre anche singole comunità parrocchiali, associazioni, scuole, perfino asili cattolici stanno inviando il loro contributo, in quella che viene definita "una commovente gara di solidarietà".
Il Presidente della Caritas Corea, Mons. Shin Chin-chul, ha riferito che i fondi per i soccorsi di emergenza saranno devoluti tramite Caritas Turchia e Caritas Siria e saranno utilizzati per fornire alloggi di emergenza, cibo e acqua agli sfollati. Dopo aver completato l'indagine e il monitoraggio iniziale, la Caritas Turchia ha pubblicato ufficialmente il "Progetto di soccorso di emergenza per i danni causati dal terremoto": a Iskenderun, Antakya e Mersin, dove i danni sono stati più gravi, i volontari distribuiscono cibo, kit sanitari, provviste invernali e generi di prima necessità. Inoltre si offre un supporto abitativo di emergenza a Istanbul e Izmir, dove i rifugiati si sono spostati. Sul versante siriano, Caritas Siria ha avviato i primi soccorsi di emergenza ad Aleppo e Hama ed altre località, dove i danni sono stati più gravi, distribuendo cibo di emergenza, kit igienici, approvvigionamento idrico e beni di prima necessità, mentre sta programmando interventi di sostegno a medio e lungo termine. 
Ricevuti i rapporti sulla situazione, Caritas Korea ha accettato di donare 100mila dollari USA per il progetto di soccorso di emergenza di Caritas in Turchia; e altri 100mila dollari USA per il progetto di soccorso di Caritas, Siria.
Va notato che nel primo mese dopo disastro, in altre iniziative solidali in favore delle popolazioni colpite, la Chiesa della Sud Corea ha già raccolto oltre 290mila dollari USA per gli aiuti umanitari.
(PA) (Agenzia Fides 7/3/2022)


Condividi: