ASIA/PAKISTAN - Il sistema elettorale penalizza le minoranze religiose

mercoledì, 31 gennaio 2018 minoranze religiose   libertà religiosa   libertà di coscienza   politica   cristianesimo   islam   islam politico  

Karachi (Agenzia Fides) - Il sistema elettorale in vigore in Pakistan penalizza le minoranze religiose del paese. "Alcuni partiti politici affermano pubblicamente che non c'è bisogno di minoranze religiose nei loro partiti politici: è un segnale negativo per la politica in Pakistan perché ci sono molte regioni in cui i candidati vincono le elezioni grazie del massiccio numero di voti delle minoranze religiose”: lo afferma all'Agenzia Fides Peter Jacob, cattolico e responsabile della Ong di ispirazione cristiana “Centro per la giustizia sociale”.
In un seminario promosso di recente dalla Ong, Jacob rileva che “dovremmo fare campagna per avere un sistema elettorale che sia inclusivo e 'congiunto' invece di un sistema elettorale che separa il voto delle minoranze o prevede per loro un doppio voto”.
“Non esiste in nessun paese del mondo un sistema elettorale che separa le minoranze. Per decenni le minoranze pakistane hanno eletto i loro candidati attraverso un sistema elettorale separato che era stato cambiato nel 2000 dal generale Pervez Musharaf, poi presidente del Pakistan”, ricorda l'attivista. Il sistema di voto per le minoranze religiose del Pakistan è poi tornato al passato: i membri delle minoranze sono scelti dai partiti politici (di ogni tendenza e cultura politica) e hanno una quota riservata all'interno delle loro liste elettorali.
Il governo, aggiunge, “dovrebbe cambiare atteggiamento verso le minoranze religiose in Pakistan. La situazione mi sembra stia peggiorando: ora leader politici di mentalità fondamentalista ci definiscono pubblicamente non-musulmani. Ma questa espressione nega la nostra identità: noi, come cristiani o indù, abbiamo un'identità specifica e dovremmo essere chiamati minoranze, oppure cittadini cristiani anziché non musulmani”, rileva .
L'Arcivescovo Joseph Coutts di Karachi, intervenendo al seminario organizzato dal “Centro per la giustizia sociale”, ha incoraggiato i partecipanti e ha elogiato “i loro sforzi per un futuro migliore delle minoranze in Pakistan”. La Chiesa cattolica, ha rilevato, condivide la campagna per sensibilizzare la società civile su "un sistema elettorale congiunto", soprattutto in vista delle elezioni politiche, previste nel 2018. (AG) (Agenzia Fides 31/1/2018)


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