AFRICA/EGITTO - Già in cantiere un disegno di legge per contrastare il “divorzio a voce” islamico, criticato da al Sisi

venerdì, 27 gennaio 2017 matrimonio   islam  

Il Cairo (Agenzia Fides) – Ha trovato pronta risposta nelle istituzioni politiche egiziane la recente richiesta del Presidente Abdel Fattah al Sisi di porre in atto misure per contrastare la dilagante prassi del “divorzio a voce”, con cui gli uomini possono rompere il vincolo coniugale con le proprie consorti con una semplice dichiarazione vocale. Il segretario della Commissione parlamentare per gli affari religiosi, Amr Hamruch, ha riferito alla stampa egiziana che in pochi giorni verrà predisposto un progetto di legge, da sottoporre al Parlamento, per creare vincoli legali che limitino il ricorso a tale modalità di interruzione del matrimonio.
Martedì scorso, 24 gennaio, intervenendo a una cerimonia celebrativa delle forze di polizia (vedi Fides 25/1/2017), al Sisi aveva fatto riferimento ai dati dell'Ufficio statistico nazionale, secondo cui circa il 40% dei 900mila matrimoni registrati ogni anno in Egitto terminano per divorzio entro cinque anni dall'inizio. Nel suo intervento, al Sisi aveva prefigurato la proposta di considerare legale un divorzio solo se esso avviene alla presenza di un “maazun”, un rappresentante religioso autorizzato dal governo a sancire sia i matrimoni che i divorzi. In questo modo – aveva auspicato il Presidente egiziano – si eviterebbe la prassi sempre più diffusa del divorzio “a voce”, con cui spesso gli uomini ripudiano le proprie mogli pronunciando una semplice formula verbale che interrompe il vincolo coniugale, magari a causa di un alterco iniziato per futili motivi.
Amr Hamruch ha elogiato la proposta venuta dal Presidente, sostenendo che in tal modo al Sisi “dimostra il suo interesse per la famiglia egiziana, la sua coesione e la stabilità". Il funzionario egiziano ha aggiunto che la nuova legge sarà in linea con la tutela e la difesa della famiglia, prescritta anche dalla legge islamica (Sharia). (GV) (Agenzia Fides 27/1/2017).


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