AMERICA/HAITI - Uccisa missionaria spagnola che assisteva i poveri haitiani

sabato, 3 settembre 2016 istituti missionari   violenza   povertà  

jesus-maria.org

Port au Prince (Agenzia Fides) – “Con grande tristezza e dolore, ancora sotto choc, condividiamo la notizia appena ricevuta dal Provinciale degli Stati Uniti. Oggi hanno ucciso suor Isa Solá, ad Haiti, durante una rapina, nei pressi della Cattedrale di Port au Prince. Per favore, pregate per Isa, per la sua famiglia, per le nostre sorelle di Haiti, Stati Uniti e Spagna. Dio vi benedica”. Così scrive suor Monica Joseph, Superiora generale delle Religiose di Gesù-Maria (RJM), annunciando la notizia della morte di suor Isa Solá Matas, 51 anni, originaria di Barcellona (Spagna), missionaria ad Haiti da molti anni.
Secondo le informazioni raccolte da Fides, l’assassinio è avvenuto la mattina di ieri (ora locale), 2 settembre, mentre la religiosa era alla guida della sua automobile in una strada centrale della capitale. E’ stata raggiunta da due colpi di arma da fuoco durante un probabile tentativo di furto, per la polizia locale, in quanto sono stati rubati la sua borsa e altri oggetti personali. La religiosa era molto impegnata con le fasce più umili e povere di Haiti, con le quali praticamente conviveva dopo il terremoto del 2010: aveva aiutato a ricostruire case, si impegnava come infermiera e per alleviare le sofferenze di quanti avevano subito amputazione nel terremoto.
Haiti è il paese più povero dell'emisfero occidentale, contrassegnato da mancanza di istruzione, povertà e criminalità diffusa. E’ stato a lungo paralizzato da una crisi politica e istituzionale.
Il 24 aprile 2013 era stato ucciso a Port au Prince padre Richard E. Joyal, canadese, della Società di Maria, per rapinargli il denaro che aveva appena prelevato dalla banca (vedi Agenzia Fides 26/04/2013) e l’8 ottobre 2010 Julien Kénord, operatore della Caritas svizzera, è stato ucciso sempre a Port-au-Prince, in seguito ad un tentativo di rapina. (SL) (Agenzia Fides 3/9/2016)


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