AMERICA/MESSICO - “Diocesi senza frontiere”, iniziativa per l’accoglienza dei migranti

venerdì, 26 febbraio 2016 evangelizzazione   rifugiati   vescovi   violenza  
Nogales - Diocesi senza frontiere

Nogales - Diocesi senza frontiere

Nogales (Agenzia Fides) – Una celebrazione religiosa senza precedenti è stata vissuta domenica scorsa, 21 febbraio, nel punto di confine tra Agua Prieta (Messico) e Douglas (Stati Uniti), e fra pochi mesi si ripeterà alla frontiera tra Naco (Stati Uniti) e Nogales (Messico).
Sua Ecc. Mons. José Leopoldo González González, Vescovo di Nogales (Sonora, Messico) ha spiegato in una nota inviata a Fides che si tratta dell'iniziativa "Diocesi senza frontiere", che consiste nel celebrare un’unica Eucaristia su entrambi i lati del confine. Sul lato messicano ha celebrato il Vescovo di Tucson, Arizona (USA), Sua Ecc. Mons. Gerald Frederick Kicanas, mentre sul lato degli Stati Uniti c'era Mons. González González. Hanno partecipato circa 400 persone da entrambi i lati del confine.
"Abbiamo chiesto tutti i permessi necessari" ha detto Mons. González González. "L'unica cosa che ci divideva è stato questo muro, ma gli altari erano proprio attaccati l'uno l'altro. La prima parte della liturgia della Parola è stata in castigliano, e una delle letture è stata letta nel lato Messicano in inglese. Siamo stati uniti nei due altari, si è distribuito il pane eucaristico ai fedeli da una parte e dall'altra".
Il Vescovo di Nogales ha sottolineato durante l'omelia che il corridoio della frontiera è attraversato da molti migranti, che devono essere visti non come minaccia o problema, ma come un'opportunità, "perché ognuno, come figlio di Dio, ha una storia personale" ha detto. Negli Stati Uniti, ha concluso, la Chiesa si sostiene per la fede degli ispanici, non solo messicani, ma delle persone dell’America Latina, che hanno costruito la storia con il background culturale che portano.
(CE) (Agenzia Fides, 26/02/2016)


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