VATICANO - Le preghiere del cristiano in tutte le lingue: indonesiano (I)

martedì, 10 luglio 2007

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Parlare delle preghiere quotidiane dei fedeli cattolici in Indonesia, significa prima di tutto prendere in considerazione l’estensione del Paese, l’imponente numero di isole ed il non meno imponente numero di lingue ufficiali, regionali o locali ed i dialetti. Presenteremo quindi i differenti aspetti dell’Indonesia: la geografia, le lingue, la popolazione e le religioni, l’evangelizzazione e la Chiesa cattolica.
Geografia. L’Indonesia ha una superficie totale di 1.904.443 km² (Italia 301.338 km²) e questo la rende il quindicesimo paese più grande del mondo, la capitale, la più grande città del paese, è Giakarta.
La Repubblica dell’Indonesia (Republik Indonesia) nasce nel 1945 con l’indipendenza dalle Indie Olandesi. È il più grande arcipelago del mondo, situato tra la penisola dell’Asia del sud-est e l’Australia da una parte, gli Oceani Indiani e Pacifico dall’altra. Le 17.000 isole dell’Indonesia (di cui 6.000 abitate) sono ripartite intorno all’equatore, dando a questo paese un clima tropicale.
Le più grandi isole sono Giava, dove vive quasi il 60% della popolazione, Sumatra, Borneo, che è divisa con la Federazione della Malesia ed il Brunei, la Papuasia occidentale (Papua, prima chiamata Irian Giava, che corrisponde alla metà ovest dell’isola della Nuova Guinea) e Celebes.
L’arcipelago indonesiano viene diviso in genere in diversi arcipelaghi: 1. Le isole della Sonda ad ovest, a loro volta divise nelle grandi isole della Sonda all’estremo ovest (Sumatra, Giava, Borneo [Kalimantan], Sulawesi, chiamata anche Celebes) e le piccole isole della Sonda, una sequenza di isole che si estendono a sud del Paese da Bali fino a Timor. 2. Le Molucche ad est, le cui isole principali sono Halmahera al nord, Seram al centro e i due gruppi di isole Aru e Tanimbar al sud. 3. La Nuova Guinea ad est.
L’Indonesia, ad eccezione della Nuova Guinea, viene spesso considerata come parte di un arcipelago più vasto, l’Insulindia. L’isola di Bali è la sola destinazione turistica internazionale vera e propria dell’Indonesia. Fra le altre isole, si può segnalare Timor e l’isola di Flores (dove una nuova specie di ominide è stata scoperta nel 2003: l’homo florensis). (continua) (J.M.) (Agenzia Fides 10/7/2007 - righe 26, parole 352)


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