ASIA/TAILANDIA - DI FRONTE ALL’IMPONENZA DI 217MILA SIEROPOSITIVI E 300MILA ORFANI: CRISTIANI, MUSULMANI E BUDDISTI INSIEME NELLA LOTTA CONTRO L’AIDS

martedì, 9 settembre 2003

Bangkok (Agenzia Fides) – Le comunità religiose possono fare molto nella lotta alla diffusione dell’Aids in Asia: lo ha affermato un recente incontro fra rappresentanti di religione cristiana (cattolici e protestanti), musulmana e buddista in Tailandia.
Fra i delegati cattolici vi erano i responsabili della Commissione Episcopale per la Pastorale Sanitaria, oltre a monaci buddisti e ulama islamici: tutti hanno ascoltato i pareri e le considerazioni di alcuni specialisti e hanno cercato strategie e programmi comuni per combattere la diffusione del virus dell’Hiv.
Secondo dati forniti dal Ministero della Salute, in Tailandia vi sono circa 217mila sieropositivi (dati di maggio del 2003), con circa 60mila morti all’anno, che hanno creato circa 300mila orfani. La situazione è aggravata dalla diffusione della prostituzione, de turismo sessuale, dello sfruttamento di bambini nel mercato del sesso.
Dall’incontro è emerso che da un lato le comunità religiose hanno il compito di coltivare un senso morale, insegnando ai giovani la castità e a considerare l’Aids un pericolo che si annida in scelte morali sbagliate, e difendendo strenuamente la dignità della persona umana; all’altro esse hanno il dovere di soccorrere e avere compassione verso i malati.
Durante le due giornate di convegno, vi è stato un proficuo scambio di esperienze fra i rappresentanti delle diverse confessioni religiose: un monaco buddista ha raccontato di aver organizzato presso un tempio un ostello per malati di Aids; i protestanti hanno illustrato i corsi di formazione tenuti nelle scuole; i rappresentanti cattolici hanno ricordato di aver lanciato una campagna contro l’Aids già dal 1991 e che il lavoro continua nelle 10 diocesi del paese.
Va notato che tutte le comunità religiose tailandesi non ricevono alcun contributo dal governo per questo impegno sociale. Su 62 milioni di abitanti in Tailandia, i buddisti sono il 90%, i musulmani il 5%, i cristiani l’1%.
All’indirizzo Internet www.fides.org/ita/sanita/aids.html dati e notizie sull’impegno della Chiesa contro l’Aids in Asia e nel mondo.
(PA) (Agenzia Fides 9/9/2003 lines 31 words 318)


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