Organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie dal 1927
Città del Capo (Agenzia Fides) - I cristiani del Sudafrica sono invitati a partecipare ad una Giornata di penitenza e di preghiera la domenica di Pentecoste, il 4 giugno, insieme a tutte le altre persone che nel continente africano vorranno unirsi alla preghiera, soprattutto per la pace e la trasformazione del continente. Secondo l’organizzazione “Transformation Africa”, basata sulla preghiera, ogni anno durante il giorno di Pentecoste, fino al 2010, si celebrerà questa Giornata Mondiale della Preghiera, a cui si prevede una partecipazione di oltre 200 milioni di cristiani in 156 nazioni. Tale Giornata fa parte di una più ampia iniziativa spirituale ecumenica che, prendendo come spunto i versetti biblici 2Cr 7,14 (“Se il mio popolo, sul quale è stato invocato il mio Nome, si umilia, prega e ricerca il mio volto e si converte dalle sue vie malvagie, io ascolterò dal cielo, perdonerò il suo peccato e risanerò la sua campagna”) e Ab 2,14 (“Certo, la terra sarà ripiena della scienza della gloria del Signore, come le acque riempiono il mare”), prevede 10 giorni di preghiera, giorno e notte, dal giorno dell’Ascensione fino al sabato prima della Pentecoste, e 90 giorni di “benedizioni comunitarie”.
I cristiani si riuniscono per pregare negli stadi, in campi all’aperto, piazze, mercati, chiese e altri luoghi pubblici, e questi momenti vengono ripresi da radio e televisioni di tutto il mondo. Athaly Jenkinson, una cattolica africana che vive a Londra, ha detto che l’Africa è una “materia fertile” per la preghiera, con tutti i suoi conflitti e le sue questioni socio-economiche, ed ha invitato i cristiani sudafricani a pregare Dio per loro stessi ed i loro vicini, per la pace e la trasformazione delle loro menti e dei loro cuori, delle loro case, comunità, paesi e dell’intero continente africano. Per ulteriori informazioni: info@transformationafrica.com (R.F.) (Agenzia Fides 10/5/2006 - righe 20, parole 300).
