La giustizia nell'attività amministrativa della Chiesa: il contenzioso amministrativo. Convegno alla Facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università della Santa Croce

Roma (Agenzia Fides) - Verificare i traguardi raggiunti in materia di “Giustizia nell’attività amministrativa della Chiesa” prospettando “nuove vie di sviluppo”. E’ quanto si propone di fare il Convegno di Studi "La Giustizia nell'attività amministrativa della Chiesa: il contenzioso amministrativo", organizzato dalla Facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università della Santa Croce, in programma dal 30 al 31 marzo.
“La Chiesa deve poter contare su un sistema efficace nella tutela dei diritti. I diritti dei fedeli non si presentano come pretese individualistiche contrapposte all'autorità, ma come realtà giuste che cooperano attivamente al raggiungimento del fine del Popolo di Dio, e proprio perciò meritevoli di tutela giuridica”, dichiarano gli organizzatori.
“Allo stesso tempo, la potestà dei Pastori della Chiesa non è illimitata, bensì configurata come una missione di servizio alla comunità dei fedeli, così come è stato ripetutamente insegnato dal Concilio e ribadito dai Pontefici”.
Ed è da queste consapevolezze “che scaturisce l'esigenza, formulata dai principi direttivi del Codice di Diritto canonico, di favorire la Giustizia nell'attività amministrativa della Chiesa, al fine di promuovere la comunione ecclesiastica e l'esercizio del buon governo”.
Il Convegno si terrà presso l’Aula Giovanni Paolo II nel Palazzo di Sant'Apollinare (p.zza Sant'Agostino, 7 - Roma). (AP) (28/3/2006 Agenzia Fides; Righe:22; Parole:224)