Serata di beneficenza per l’Africa al Fatebenefratelli dell’Isola Tiberina

martedì, 15 novembre 2005

Roma (Agenzia Fides) - Una serata completamente dedicata alla solidarietà. Si è tenuta lunedì 14 novembre all’Isola Tiberina, presso l’ospedale “San Giovanni Calibita” Fatebenefratelli, l’importante iniziativa in favore delle missioni africane dell’Afmal (Associazione con i Fatebenefratelli per i Malati Lontani), alla presenza del Superiore Generale dell’Ordine Fra Pascual Piles. I fondi raccolti per questa iniziativa verranno devoluti al Centro di salute mentale di Agoè-Niyvè in costruzione a Lomé, in Togo.
Il problema della salute mentale è molto importante in Africa: circa il 6 per mille della popolazione africana subsahariana si può ammalare potenzialmente di schizofrenia. I malati di mente spesso sono le persone più povere ed emarginate della società e devono vivere nascosti alla vista della gente. Le persone che soffrono di disagi mentali vivono ai margini delle comunità dei villaggi perché la malattia mentale è associata a credenze magiche e diaboliche e, dal punto di vista sanitario, non è considerata prioritaria e curabile. Il centro di Agoé-Niyvé sarà dedicato all’ospitalità dei malati più bisognosi che non sono in grado di provvedere da soli alla propria assistenza.
L’Ordine dei Fatebenefratelli, da 500 anni a servizio del malato, si occupa da sempre di psichiatria, campo al quale si dedica con particolare dedizione e vocazione
L’AFMAL, nata nel 1979, è tra le organizzazioni non governative (ONG) riconosciute dall’Unione Europea. Svolge attività di aiuto allo sviluppo in ambito sanitario e promuove, organizza e gestisce progetti di sviluppo socio-sanitario nei paesi più poveri dell’Africa, dell’Asia, dell’America Latina e dell’Europa. (AP) (15/11/2005 Agenzia Fides; Righe:22; Parole:253)


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