Avona
Manama (Agenzia Fides) – Venticinque settembre 2025: in una giornata carica di significato spirituale, un gruppo di 26 catechisti del Vicariato Apostolico di Arabia del Nord (AVONA) è in procinto di partire alla volta di Roma, portando con sé le benedizioni del Vicario Apostolico, vescovo Aldo Berardi, O.SS.T., e il messaggio che lo stesso aveva condiviso con i giovani pellegrini durante il Giubileo della Gioventù lo scorso luglio, invitandoli ad Aprire il cuore allo Spirito Santo’ (vedi Fides 28/7/2025).
Questo pellegrinaggio segna un momento profondo all’interno del Giubileo dei Catechisti, che è parte del più ampio Giubileo dei Pellegrini della Speranza 2025.
“Organizzare questo viaggio non è stato semplice" racconta all’Agenzia Fides Nancy, una delle catechiste. "Noi tutti, residenti in quattro nazioni e originari di India, Filippine, Sudafrica ed Egitto, non ci siamo mai incontrati di persona. Ci vedremo domani, giovedì 25 settembre, all’aeroporto di Istanbul da dove proseguiremo tutti insieme verso Roma. Tuttavia, grazie alla tecnologia moderna e allo spirito di collaborazione, è stato pianificato ogni dettaglio: dalla logistica dei viaggi e il coordinamento dei visti alla preparazione spirituale e alle prove del coro, tramite videochiamate, offrendo ciascuno il proprio tempo e talento al servizio degli altri.”
Guidato da padre Nelson Lobo, Direttore del Catechismo per AVONA, il gruppo incarna il vivace mosaico di fede che si estende attraverso i deserti di Bahrain, Kuwait, Qatar e Arabia Saudita. Il Vicariato è un commistione unica di culture e lingue, che accoglie circa 2,2 milioni di cattolici. Le sue parrocchie riflettono la ricchezza della Chiesa Universale, comprendendo riti diversi - latino, maronita, greco-cattolico, copto-cattolico, siro-cattolico, armeno-cattolico, siro-malabarese, siro-malankarese e caldeo - tutti uniti in un’unica fede santa, cattolica e apostolica. Tra i suoi luoghi spirituali spiccano la nuova Basilica Minore proclamata in Kuwait (vedi Fides 1/8/2025) e la più grande cattedrale della regione, Nostra Signora d’Arabia, che si erge maestosa in Bahrain.
Per molti, questo pellegrinaggio rappresenta la loro prima visita a Roma e in Vaticano. L’attesa è palpabile mentre si preparano ad attraversare la Porta Santa della Basilica di San Pietro e a partecipare alla Santa Messa presieduta da Papa Leone XIV, unendosi ai catechisti di tutto il mondo in una celebrazione della fede e della vocazione.
“Questo pellegrinaggio è più di un viaggio, è una risposta a una chiamata divina - rimarca Nancy. Vivendo in paesi prevalentemente non cristiani, noi catechisti riconosciamo il ruolo vitale della famiglia e della parrocchia nella trasmissione della fede alle nuove generazioni. La nostra missione non è solo insegnare le parole di Cristo, ma incarnarle, guidando bambini e giovani con l’esempio verso la santità. Ispirati dalla vita di San Carlo Acutis, recentemente canonizzato, ci impegniamo ad essere testimoni viventi del Vangelo, coltivando santi in divenire.”
Il gruppo proveniente dal Bahrain, di cui Nancy fa parte, porta con sé i ricordi preziosi della storica visita di Papa Francesco alla loro nazione insulare nel 2022, su invito di Sua Maestà il Re Hamad. La visita ha messo in risalto anche l’impegno duraturo del Bahrain verso la tolleranza e la convivenza pacifica, valori profondamente radicati nella sua tradizione di apertura a tutte le culture e religioni.
(AP) (Agenzia Fides 24/9/2025)