EUROPA/PORTOGALLO - Pellegrini cinesi alla Giornata Mondiale della Gioventù: il dono della fede «è una gioia e una grazia»

di Victor Gaetan

Lisbona (Agenzia Fides) -La bandiera rossa a cinque stelle della Cina sventolava grande e spavalda, vicino a quelle dell'Argentina e del Portogallo, presso il palco della Giornata Mondiale della Gioventù, mentre stava per iniziare la Via Crucis, venerdì 4 agosto. Un amico tra la folla mi ha aiutato a comunicare con gli studenti universitari cinesi che sventolavano quella bandiera.

Il gruppo di circa 30 persone era composto da ragazzi e ragazze provenienti da alcune province della Cina settentrionale.

Tre giovani erano particolarmente desiderosi di parlare. Utilizzando un traduttore tra gli amici, sono riuscito a trasmettere alcune domande. Hanno parlato insieme, e le loro voci e le loro risposte si sono sovrapposte e mescolate. Ecco la loro testimonianza condivisa.


Perché la fede è importante per i giovani in Cina?

Senza la fede, non abbiamo una direzione. E senza la direzione che la fede ci dà, saremmo persi in questo mondo così complicato. Gesù è importante. La nostra fede è importante.


Quali sono le gioie dell'essere cattolici in Cina?

Conoscere il Signore è davvero una gioia. Molte persone [in Cina] non conoscono Cristo. Non conoscono il Signore. Quindi ricevere il dono della fede è una grande gioia e una grazia per noi.


Quali sono le difficoltà dell'essere cattolico in Cina?

A volte manca il tempo per praticare la fede, perché la maggior parte della gente non è cattolica e non c'è molto sostegno. Nelle scuole, per esempio, non c'è molto incoraggiamento o sostegno per praticare la fede in un simile contesto.


Vi piacerebbe che Papa Francesco visitasse la Cina?

Certo! Certamente! Ci piacerebbe che Papa Francesco visitasse la Cina. Incoraggerebbe i cattolici in Cina, aiuterebbe a far crescere la fede e rafforzerebbe la fiducia in generale nel Paese.


Quale sarà il vostro messaggio per i giovani cinesi al ritorno dalla Giornata Mondiale della Gioventù?

Innanzitutto, invitarli a venire alla prossima, alla prossima Giornata Mondiale della Gioventù! È sorprendente. Poi, condividere l'esperienza di essere stati qui. Per esempio, il fatto che abbiamo visto il Papa!

Dopo questa esperienza, come si esprimerà la vostra comunione con i ragazzi che in tutto il mondo condividono la vostra fede in Gesù?

Pregheremo per tutti, e chiederemo in cambio le loro preghiere.(Agenzia Fides 12/8/2023)

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