AFRICA/NIGERIA - Insieme all’insicurezza, c'è l’economia al centro della campagna elettorale

martedì, 21 febbraio 2023 economia   vescovi   povertà  

Abuja (Agenzia Fides) – Oltre all’insicurezza (proprio ieri, 20 febbraio almeno 8 poliziotti sono stati uccisi nel sud-est forse da separatisti biafrani) la Nigeria deve far fronte a forti difficoltà economiche mentre si appresta alle elezioni presidenziali e parlamentari del 25 febbraio.
Difficoltà accresciuta da una penuria di denaro liquido dopo la decisione presa lo scorso ottobre dalla Banca Centrale di sostituire le vecchie banconote con nuovi taglia da 200, 500 e 1000 Naira, dando ai nigeriani tre mesi per restituire le loro vecchie banconote, senza rimettere in circolazione l'equivalente in nuovi tagli che sono quindi difficili da trovare. Come scrivono i Vescovi nigeriani nel comunicato finale emesso al termine della loro Assemblea Plenaria (vedi Fides 20/2/2023) “L'imperfetta esecuzione del cambio delle vecchie banconote con le nuove, che ha provocato una crisi di liquidità, si è aggiunta alla fame, alla rabbia e alla frustrazione della gente”.
Alla scarsità di liquidità monetaria si aggiunge quella dei prodotti petroliferi che – affermano i Vescovi- “costringe i nigeriani a trascorrere molte ore in lunghe file in condizioni difficili cercando di acquistare carburante a prezzi esorbitanti” (330 naira al litro contro 165 di qualche mese fa).
La scarsità di denaro e di carburanti è aggravata dalle azioni di accaparramento da parte di persone e gruppi criminali che speculano per potere arricchirsi. “Ammoniamo coloro che collaborano all'accaparramento della nuova moneta e dei prodotti petroliferi di desistere da atti così vili” affermano i Vescovi.
Principale produttore di oro nero del continente, la Nigeria dispone di immense risorse naturali, in particolare di idrocarburi. Ma la pandemia di Covid-19 e le ricadute della guerra in Ucraina hanno messo in ginocchio la sua economia, già colpita dalla violenza che sta paralizzando l'agricoltura e il commercio in gran parte del Paese.
L'inflazione si avvicina al 22% e la naira, continua a scendere rispetto al dollaro, attualmente 750 naira per dollaro sul mercato nero.
Con 215 milioni di abitanti dei quali il 63% vive in condizioni di povertà la Nigeria è il gigante demografico dell’Africa sub sahariana. La sua instabilità rischia di estendersi ai Paesi vicini già in difficoltà economica e sociale. (L.M.) (Agenzia Fides 21/2/2023)


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