AMERICA/CILE - Il Presidente eletto, Gabriel Boric, ha incontrato i rappresentanti delle confessioni religiose

sabato, 5 marzo 2022 conferenze episcopali   politica   società civile  

Santiago (Agenzia Fides) - Il Presidente della Conferenza episcopale del Cile, il Cardinale Celestino Aós, Arcivescovo di Santiago, ha partecipato, insieme ai rappresentanti di varie fedi religiose presenti in Cile, a un incontro convocato dal Presidente della Repubblica eletto. Gabriel Boric Font ha infatti vinto il ballottaggio del 19 dicembre 2021 e assumerà la Presidenza della Repubblica l’11 marzo.
I Vescovi cileni avevano ribadito dopo l’elezione che la Chiesa cattolica in Cile “vuole continuare a contribuire, secondo la sua particolare missione, alla costruzione di un'umanità più giusta e fraterna, dove specialmente i poveri e i sofferenti siano rispettati nella loro dignità”. Avevano quindi assicurano il loro sostegno, la loro preghiera, e il contributo dell’azione pastorale, “sempre nel dovuto rispetto dell'ordine democratico della nostra Patria e delle sue autorità legittimamente elette” (vedi Fides 20/12/2021).
Secondo il comunicato della Conferenza Episcopale relativo all’incontro con il Presidente eletto, pubblicatro ieri, il Cardinale Aós ha detto al Presidente Boric che avrà sempre il rispetto e la collaborazione, critica e costruttiva, della Chiesa cattolica. "La riconosciamo come la massima autorità della nazione, scelta da tutti i cileni e le cilene, e potrà contare sulla nostra collaborazione per costruire un Cile più giusto, dove regni la verità, l'onestà e il dialogo prevalga sulla violenza". Quindi ha sottolineato l'importanza della pace sociale, con un riferimento al terribile conflitto armato che si sta verificando in questo momento in Ucraina.
Il Presidente eletto, Gabriel Boric, ha sottolineato l'importanza delle varie Chiese, riconoscendo che la loro azione sociale è presente in molti luoghi che lo Stato ha difficoltà a raggiungere, e ha sottolineato l'importanza del lavoro collaborativo in questi spazi. Tutti i rappresentanti delle confessioni religiose presenti hanno apprezzato questo incontro e hanno espresso i loro buoni auspici per l'amministrazione che inizia l'11 marzo.
(SL) (Agenzia Fides 5/3/2022)


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