AMERICA/NICARAGUA - I Vescovi mediano nel conflitto sociale: verità e giustizia

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I Vescovi mediano nel conflitto sociale: verità e giustizia

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I Vescovi mediano nel conflitto sociale: verità e giustizia

Managua (Agenzia Fides) – "I criminali che hanno assassinato e torturato i nostri giovani non devono pensare che il dialogo nazionale sarà un momento di impunità. Prima di tutto: verità e giustizia": lo ha detto mons. José Silvio Báez, Vescovo ausiliare di Managua (Nicaragua), lanciando un monito mentre è imminente l’apertura di un tavolo di dialogo tra il governo, il Consiglio superiore delle imprese private (COSEP) e la Conferenza Episcopale del Nicaragua (CEN) che ha accettato di svolgere un ruolo di mediazione.

Il Vescovo ausiliare dell'Arcidiocesi di Managua, ha convocato oggi 28 aprile una marcia "per mostrare la fede in Dio e l'amore per il Nicaragua". Il Vescovo è stato presente durante le manifestazioni con i giovani cattolici e le sue parole hanno incoraggiato tutti dentro la Cattedrale di Managua, nel momento in cui i giovani universitari che manifestavano in forma pacifica sono stati violentemente aggrediti dalle forze dell'ordine. Lo stesso Cardinale Brenes aveva chiesto d'aprire il Duomo per accogliere i giovani manifestanti: molti feriti e sono stati aiutati anche dal clero locale riunito proprio nella cattedrale per riflettere sulla vicenda che se viveva in quel preciso momento. In questo scenario, il Vescovo ha descritto gli studenti che protestavano contro il governo come "la riserva morale" del paese. I video e foto sui social network hanno fatto il giro il mondo e hanno provocato espressioni di solidarietà e sostegno ai tanti studenti feriti. Da quando le proteste sono iniziate una settimana fa, i violenti scontri in Nicaragua hanno provocato 38 morti e circa 60 dispersi, secondo il Centro per i diritti umani del Nicaragua (Cenidh), ma il bilancio continua a crescere.

Il dialogo, che si terrà in una data ancora da precisare, da parte dell'Esecutivo e degli uomini d'affari con la Chiesa Cattolica come garante per superare i violenti scontri, attira l'attenzione di tutto il paese perché da diverse Istituzioni arriva la proposta di chiedere l’uscita di scena del presidente Ortega.

(CE) (Agenzia Fides, 28/04/2018)


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