AFRICA/EGITTO - Storici monasteri copti danneggiati dalle alluvioni

sabato, 7 novembre 2015 catastrofi naturali  

Il Cairo (Agenzia Fides) – Le inondazioni provocate nei giorni scorsi dalle pesanti piogge abbattutesi nella regione di Wadi al Natrun hanno provocato danni pesanti nei quattro storici monasteri copti di Anba Bishoy, Al Suryan, Al Baramos e San Macario il Grande, i cui primi insediamenti risalgono al IV secolo dopo Cristo. Padre Boulos Halim, portavoce della Chiesa copta ortodossa, ha riferito che le alluvioni non hanno provocato vittime tra i monaci, ma hanno causato il crollo di tetti e di mura di cinta, mentre nel monastero di Al Baramos le acque torrenziali hanno inondato in santuario contenente reliquie di san Mosè l'Etiope, che nel IV secolo cristiano, da famoso brigante, era diventato anacoreta, portando con sé in monastero molti membri della sua banda di malfattori.
Secondo le prime stime, i danni delle parti che potranno essere restaurate ammontano a diversi milioni di dollari. Organizzazioni copte internazionali come la Coptic World's Global Tithing Platform hanno già organizzato raccolte di fondi destinate al restauro, rivolte in particolare ai membri delle comunità di emigrati egiziani sparse in tutto il mondo. (GV) (Agenzia Fides 7/11/2015).


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