AFRICA/EGITTO - Dopo le tensioni riprendono i progetti AIFO a favore dei disabili

venerdì, 25 febbraio 2011

Roma (Agenzia Fides) – La situazione di crisi che ha colpito vari stati del Nord Africa non si è ripercossa sulle strutture e sul personale del Progetto di Riabilitazione su Base Comunitaria (RBC) dell'Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau (AIFO) ad Alessandria d'Egitto. E' quanto comunica l'Associazione all'Agenzia Fides. Il progetto è rimasto sospeso 10 giorni, per poi riprendere progressivamente le attività, che oggi sono regolarmente in corso. L’AIFO ad Alessandria sostiene l'opera dell'ong locale Caritas Egitto che gestisce il Centro SETI (Sostegno, Educazione, Formazione & Integrazione), frequentato da circa 1700 bambini con problemi intellettivi e disabilità mentali. Il centro opera nelle aree di Karmuz, Smouha, Hadra, Mandara, Bacchus, Kabbari, Borg El Arab, Moutaza e Gomrok.
Dai dati forniti dalle autorità locali, la popolazione dell'Egitto si aggira intorno ai 75 milioni di persone. Circa 10 milioni vivono nel governatorato di Alessandria. Si stima che le persone con disabilità siano il 4% del totale, circa 500.000 solo nella capitale. Questo numero consistente di persone soffre della mancanza di servizi e vive in uno stato di forte povertà. La crisi socio-economica che ha recentemente colpito il Medio Oriente contribuisce a peggiorare il quadro generale. L’AIFO è presente in Egitto dal 1997 con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità attraverso la promozione delle strategie della Riabilitazione su Base Comunitaria. (AP) (25/2/2011 Agenzia Fides)


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