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Il Cairo (Agenzia Fides) - “La tensione è in aumento e siamo in attesa della manifestazione di domani, venerdì di preghiera per i musulmani, quando è previsto che vi sarà un milione di persone in piazza” dice all’Agenzia Fides p. Luciano Verdoscia, missionario comboniano che opera al Cairo. “Stanno infatti crescendo le adesioni al movimento di protesta perché sta aumentando l’indignazione della popolazione contro la corruzione del regime” spiega il missionario. “La televisione continua infatti a riportare notizie sugli scandali del regime, cosa che solo fino a pochi giorni fa era impensabile. La gente si sente truffata per gli scandali che pesano sulle sue spalle e sulle casse dello Stato, che non è in grado di assicurare servizi sociali decenti. Tutto questo sta infiammando gli animi. Gli egiziani vogliono vivere in pace, non vogliono la guerra, ma quando decidono che non si può andare avanti così decidono di esprimersi, anche perché hanno superato la paura della repressione” conclude p. Luciano. (L.M.) (Agenzia Fides 10/2/2011)
