AFRICA/CENTRAFRICA - “Le elezioni sono valide, anche se viziate da irregolarità” afferma la Commissione “Giustizia e Pace”

Bangui (Agenzia Fides) - Elezioni legittime anche se viziate da diverse irregolarità. Così la Commissione “Giustizia e Pace” della Conferenza Episcopale del Centrafrica ha definito le elezioni presidenziali e legislative del 23 gennaio (vedi Fides 22/1/2011). In un comunicato inviato all’Agenzia Fides si afferma che, sulla base dei rapporti dei 504 osservatori centrafricani (più altri 5 internazionali) di Giustizia e Pace, si sono riscontrate diverse irregolarità: ritardi; distribuzione dilazionata del materiale elettorale; mancata affissione delle liste elettorali in alcuni seggi; intimidazioni da parte delle autorità amministrative e militari nei confronti di elettori e scrutinatori; tentativi di frode; ecc…
“Nonostante quanto riportato, riteniamo che il voto abbia conservato la sua credibilità perché siamo convinti che le vie del ricorso previste dalla legislazione in vigore possono fare giustizia delle irregolarità constatate, tanto più che tutte le parti interessate possono ricorrere alle vie legali presso la giurisdizione competente” afferma il comunicato. Il documento rivolge inoltre alcune raccomandazioni alla Commissione Elettorale Indipendente (CEI): migliorare la qualità del suo lavoro prima che si tenga un eventuale secondo turno elettorale; proclamare rapidamente i risultati provvisori; migliorare la formazione degli ufficiali elettorali.
L’esito delle elezioni del 23 gennaio non è stato ancora reso noto. La Commissione “Giustizia e Pace” invita quindi “i cristiani - e tutti i cittadini - ad attendere con pazienza i risultati”. (L.M.) (Agenzia Fides 1/2/2011)