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Kampala (Agenzia Fides) – C'è preoccupazione tra gli operatori sanitari ugandesi per il grave aumento di adolescenti sieropositivi che stanno abbandonando le cure mediche per affidarsi a sedicenti leader religiosi e guide spirituali. In una dichiarazione della coordinatrice del Baylor College of Medicine Children's Foundation Uganda, che assiste oltre 4 mila bambini sieropositivi 750 dei quali adolescenti, si legge che negli ultimi anni è stata notata una tendenza tra gli adolescenti ed i loro tutori a lasciare le cure mediche per farsi curare l' HIV/AIDS dalle guide spirituali. Alcuni trascorrono ogni momento libero ascoltando il Vangelo alla televisione, leggendo la Bibbia o pregando in chiesa. Purtroppo capita che quando si rendono conto che la loro "terapia" non funziona è ormai troppo tardi per tornare alle cure con gli ARV.
Da una ricerca del 2007 condotta dall’Uganda's Makerere University's Infectious Disease Institute risulta che l'1.2% dei 558 intervistati che erano sottoposti agli ARV hanno interrotto la terapia perchè ritenevano di essere stati guariti spiritualmente. Quattro su cinque hanno ripreso la terapia, ma tre su cinque hanno richiesto una terapia di emergenza molto più costosa. Queste pratiche sono molto frequenti tra i Pentecostali. Alcuni leader spirituali hanno riferito che i pazienti sono stati fuorviati da sedicenti pastori senza scrupoli. Il vescovo anglicano Dunstan Bukenya, del distretto centrale di Mityana, suggerendo ai sieropositivi di continuare a pregare per la loro guarigione e nel contempo di prendere le medicine, ha affermato che i missionari conoscono molto bene questo tipo di situazioni, per questo motivo costruiscono le chiese vicino agli ospedali. (AP) (9/10/2010 Agenzia Fides)
