AMERICA/BOLIVIA - Primo Congresso Missionario dei Seminaristi: “risultato della crescita della coscienza missionaria nella nostra Chiesa”

giovedì, 24 giugno 2010

Cochabamba (Agenzia Fides) – Mons. Jesús Pérez, Arcivescovo di Sucre, commentando il Primo Congresso Missionario dei Seminaristi della Bolivia (vedi Fides 19/06/2010), ha espresso all’Agenzia Fides la sua gioia e il suo entusiasmo per la presenza di seminaristi di tutto il paese che si sono radunati a Cochabamba dal 21 al 24 giugno per dare l'importanza che merita alla Parola di Dio nella Missione evangelizzatrice della Chiesa.
“Il primo Congresso Missionario dei seminaristi della Bolivia, che ha raccolto più di 300 seminaristi - dice a Fides Mons. Pérez - manifesta la vitalità della nostra Chiesa e dà maggiori possibilità di un rafforzamento nella loro vocazione. Quindi ci aspettiamo qualcosa di grande nella formazione dei nostri seminaristi”.
“Lo spirito missionario è ciò che dà l'identità come cristiano, ma in modo speciale come seminarista e come sacerdote. Non ci saranno sacerdoti missionari se non ci sono seminaristi missionari. Non si tratta di imparare lezioni o temi importanti, attuali, ma serve la testimonianza che oggi è necessaria per tutti, e questo vale anche per i Vescovi, per i sacerdoti formatori nei seminari e per i propri seminaristi. Solo in questo modo possiamo diventare servitori del regno, con la Parola e con l'esempio”.
“Il grande compito della Chiesa è l'evangelizzazione, la Chiesa è nata per portare il Vangelo e i ‘professionisti’ della Parola devono essere i Vescovi e i Sacerdoti. Prima è la parola, dopo viene il sacramento. L'importanza della parola è straordinariamente grande. La Chiesa ha il compito di annunciare il Vangelo, quello che chiamiamo il kerygma” spiega Mons. Jesús Pérez.
Il Congresso è stato inaugurato con una Messa presieduta dal Cardinale Julio Terrazas, Arcivescovo di Santa Cruz, che ha ricordato le parole del Santo Padre sulla fede e sull'impegno dei futuri sacerdoti. Fra i Vescovi partecipanti c’era anche Mons. Jesús Juárez, Vescovo di El Alto, che ha sottolineato come “il Congresso non è altro che il risultato della crescita della coscienza missionaria nella nostra Chiesa” ed ha aggiunto: “La Chiesa Boliviana ha messo la sua fiducia in queste centinaia di seminaristi come destinatari e protagonisti privilegiati della Missione Permanente.” (CE) (Agenzia Fides, 24/06/2010)


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