Giornata del Prematuro: sotto le 32 settimane, fino all’85% di possibilità di sopravvivenza. Festa dedicata ai nati pretermine all’ospedale Fatebenefratelli di Roma

venerdì, 16 ottobre 2009

Roma (Agenzia Fides) - Festa per genitori e bambini, aperta al pubblico, con testimonianze, animazione e giochi, domenica 18 ottobre, alle ore 9.30, presso l’Ospedale San Giovanni Calibita all’Isola Tiberina di Roma, in occasione della Giornata del Prematuro. L’iniziativa, giunta alla quarta edizione, è organizzata dal Dipartimento per la Salute della Donna e del Bambino, con l’Unità Operativa di Terapia Intensiva Neonatale del Nosocomio, insieme all’Associazione dei genitori di bambini nati preteremine, “La Cicogna Frettolosa”. Dalla metà del secolo scorso ad oggi, enormi passi avanti sono stati fatti rispetto alle prospettive di vita per un bambino nato prematuro. “Non è vero che un bimbo di 600-700 grammi non ha chance di sopravvivere. Sotto le 32 settimane – spiega Rocco Agostino, Direttore dell’Unità Operativa di Terapia Intensiva Neonatale presso l’Ospedale Fatebenefratelli all’Isola Tiberina, che accoglie ogni anno 70-80 gravi prematuri - le possibilità di rimanere in vita vanno dal 20-25% fino all’80-85%.”.Il percorso terapeutico in ospedale può essere anche molto lungo e non termina con le dimissioni. Sono circa 200 i bambini pre-termine seguiti nell’Ospedale all’Isola Tiberina dopo le dimissioni, attraverso incontri periodici organizzati da un’équipe di medici e psicologi con i loro genitori.
(AP) (16/10/2009 Agenzia Fides; Righe:19; Parole:216)


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