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Oruro (Agenzia Fides) – Domenica 4 ottobre, la Diocesi di Oruro (Bolivia) ha lanciato ufficialmente la sua Missione Permanente. Durante l’atto, il Vescovo Mons. Cristóbal Bialasik ha auspicato che questa iniziativa possa favorire “la costruzione di una Chiesa-famiglia, scuola e laboratorio di comunione e solidarietà”. Ha invitato dunque gli oltre mille fedeli giunti in pellegrinaggio dalle diverse parrocchie a trasformare il Paese “in una nazione più giusta, fraterna e riconciliata, che costruisce il suo futuro sull’unica roccia che è Cristo e sul suo messaggio”. “Oggi Dio chiama ad essere suoi discepoli missionari, il che esige una chiara, ferma e decisa risposta in questa ora di grazia, per vivere una nuova Pentecoste in tutte le comunità cristiane”, ha aggiunto Mons. Bialasik durante l’omelia. Ha quindi ribadito che è necessario un risveglio della vocazione e dell’azione missionaria dei battezzati “per uscire incontro alle persone, alle famiglie, alle comunità e ai popoli, per comunicare e condividere con loro il dono dell’incontro con Cristo”.
Il Vescovo di Oruro ha poi ricordato che “a questa nuova chiamata di Cristo” è stato dato il nome di “Missione Continentale”, lanciata ufficialmente in Bolivia lo scorso 26 aprile a Cochabamba alla presenza di tutti i Vescovi della Conferenza Episcopale del Paese, durante la Giornata dell’Infanzia e dell’Adolescenza Missionaria”.
Una simile missione, ha inoltre spiegato il Vescovo, “esige una conversione pastorale delle comunità”, “rendendo possibile che l’unico programma del Vangelo continui ad introdursi nella storia di ciascuna di essa, per formare uomini e donne per bene di cui la nostra Patria necessita per essere giusti, liberi e per vivere fraternamente”. La celebrazione del lancio della Missione ad Oruro è stata arricchita da una serie di elementi simboleggianti il ringraziamento per il dono della vita, del lavoro, dello studio e della generosità che Dio ha concesso al suo popolo. (GT) (Agenzia Fides 7/10/2009)
