S.S. San Pio X - “PASCENDI DOMINICI GREGIS” - Edizioni Cantagalli

martedì, 9 giugno 2009

Roma (Agenzia Fides) – Per l'attualità delle questioni che affronta, l'enciclica di Papa Pio X Pascendi Dominici Gregis, già pubblicata nel 1907 e nota come condanna al modernismo, è qui riproposta nella sua versione originale con una nuova traduzione, assieme al decreto Lamentabili Sane Exitu, contenente la condanna di 61 proposizioni moderniste, e alla lettera Sacrorum Antistitum, il cosiddetto "Giuramento antimodemista". La grandezza del documento pontifìcio sta nella capacità di sintetizzare e cogliere l'essenza di un complesso multiforme di errori compiuti dal modernismo in tutti i campi della dottrina cattolica (Sacra Scrittura, teologia, filosofìa, culto), laddove per modernismo si intende quel movimento che cercava una conciliazione tra filosofìa e teologia, ma finiva più che altro con l'assoggettare la fede alla scienza, sostenendo l'evoluzione e quindi la modificabilità dei dogmi nel tempo e rifiutando le componenti miracolistiche del cristianesimo. L'enciclica compie dunque una lucida analisi delle sette metamorfosi che il pensatore modernista può assumere (filosofo, credente, storico, critico, teologo, apologista e riformatore) e propone sette rimedi per combattere la "sintesi di tutte le eresie", primo fra tutti il ritorno alla tomistica, farò di ogni pensiero razionale. (S.L.) (Agenzia Fides 9/6/2009; righe 14, parole 192)


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