Giacomo Biffi - “INCONTRO A COLUI CHE VIENE” - Discorso ai giovani - Ed. ESD

venerdì, 27 febbraio 2009

Roma (Agenzia Fides) – “Le pagine qui raccolte rievocano in particolare l’ammirevole magistero di Karol Wojtyla e la sua singolare capacità di raggiungere e affascinare i giovani di ogni continente e di ogni cultura, per indirizzarli all’incontro decisivo con Gesù Salvatore, unico Signore dell’universo, della storia e dei cuori” (dalla Dedica del card. Giacomo Biffi). “Vi do una notizia un po' riservata. Vi rivelo un segreto: ma, mi raccomando, resti tra noi. La notizia è questa: grande è la fortuna di noi credenti. Grande è la fortuna di chi è "cristiano"; cioè appartiene, sa di appartenere, vuole appartenere a Cristo. Però non andate a dirlo agli altri: non capirebbero. E potrebbero anche aversela a male: potrebbero magari scambiare per presunzione il nostro buon umore per la felice consapevolezza di quello che siamo; potrebbero addirittura giudicare arroganza la nostra riconoscenza verso Dio Padre che ci ha colmati di regali. C'è perfino il rischio di essere giudicati intolleranti: intolleranti solo perché non ci riesce di omologarci - disciplinatamente e possibilmente con cuore contrito - alla cultura imperante; intolleranti solo perché non ci riesce di smarrirci, come sarebbe "politicamente corretto", nella generale confusione delle idee e dei comportamenti. Un'altra grande fortuna di coloro che sono "di Cristo" è quella di essere liberi. Ecco quanto Cristo ci ha promesso: "Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscere la verità e la verità vi farà liberi" (Gv 8, 31-32). (S.L.) (Agenzia Fides 27/2/2009; righe 16, parole 243)


Condividi: