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Manila (Agenzia Fides) – La dedizione verso i poveri, i malati, i sofferenti quella di sempre. I Fatebenefratelli si dedicano all’apostolato con zelo e intensità, nella certezza di servire il Cristo povero, malato, sofferente che incontrano sulla loro strada. La loro presenza missionaria nell’arcipelago della Filippine è rifiorita vent’anni fa: “A Manila abbiamo iniziato il nostro apostolato aprendo un Dispensario Antitubercolare gratuito, che accolse i primi pazienti nel settembre 1988 e, con gli anni, si è trasformato nell'attuale Poliambulatorio e Centro Socio-Sanitario San Giovanni di Dio”, racconta in un messaggio all’Agenzia Fides fra Giuseppe Magliozzi, uno dei Fratelli presenti nel nucleo originario della comunità.
A vent’anni da quella data, il Priore, fra Albino Benedetto C. Tomboc, con l'entusiastico appoggio della comunità dei Fratelli e di tutti i collaboratori del Centro, ha organizzato una serie di iniziative per commemorare due decenni di servizio ai più bisognosi, “sempre ispirato a San Giovanni di Dio, che amava offrire un'assistenza integrale, ossia tanto in campo sanitario, quanto in quello umano e sociale”, sottolinea fra Giuseppe.
Per l’occasione i vari settori del Centro hanno offerto ai pazienti particolari agevolazioni assistenziali ed incontri di educazione sanitaria. Il punto di partenza delle celebrazioni è stata una Santa Messa, seguita da una breve relazione storica per ricordare quanti hanno dato il loro contributo, per la nascita e lo sviluppo del Poliambulatorio. E’ stata inoltre allestita una piccola mostra documentaria che racconta il cammino compiuto in vent’anni, sia nella comunità religiosa dei Fatebenefratelli, sia nello sviluppo della struttura e del servizio socio-sanitario, sia nella Scuola per Audiolesi, che ha aiutato numerosi ragazzi e giovani in circa dieci anni di attività. Una parte specifica è dedicata al Consultorio Familiare, aperto dall'associazione “Pro Life” nel 1996 con l'appoggio dell’Ambulatorio di Ostetricia e Ginecologia del Centro.
La presenza dei Fatebenefratelli nelle Filippine risale a secoli fa. I religiosi vi giunsero e operarono nell’arcipelago già dal 1611 fino al 1888, quando il servizio fu interrotto. A distanza di un secolo, nel 1985, l’allora Card. di Manila, Jaime Sin, chiese al Superiore Generale dei Fatebenefratelli di riportare la comunità nelle Filippine. Nel 1988 una piccola Comunità si insediò in un edificio di Quiapo, che è uno dei rioni più poveri del centro storico di Manila. In tale edificio i Fatebenefratelli aprirono, nel settembre 1988, il Centro Socio-Sanitario “San Juan de Dios”. All'inizio la struttura funzionò soprattutto come Dispensario Antitubercolare, finché l’acquisto di un’area contigua e la costruzione di un’apposita palazzina permisero di trasformarlo in Ambulatorio Polispecialistico.
Anche le Suore Ospedaliere del Sacro Cuore, della stessa Famiglia spirituale, dal 1988 hanno avviato nelle Filippine due centri di formazione ed assistenziali, situati nelle città di Manila e di Cebu.
(PA) (Agenzia Fides 21/10/2008 righe 29 parole 296)
