AFRICA/UGANDA - Guerra regionale contro l' Esercito di Resistenza del Signore dopo il fallimento dei negoziati di pace

mercoledì, 4 giugno 2008

Kampala (Agenzia Fides)-"I negoziati sono cessati, Kony non sa cosa vuole e abbiamo deciso di ricorrere alla forza militare". Così il maggiore Paddy Ankunda, portavoce dell'esercito ugandese ha annunciato la decisione del governo di Kampala di interrompere il negoziato con Joseph Kony, leader dell'Esercito di Resistenza del Signore (Lord's Resistance Army LRA) e di riprendere le ostilità contro il gruppo di guerriglia che da più di 20 anni semina morte e distruzione nel nord Uganda.
Sembrano finire così le speranze di pace suscitate dal negoziato avviato con la mediazione del governo del sud Sudan. Dopo una serie di accordi provvisori era previsto che Kony firmasse l'intesa definitiva di pace il 10 aprile, ma la firma è saltata all'ultimo momento (vedi Fides 11/4/2008).
La decisione del governo ugandese di riprendere le ostilità contro il gruppo di guerriglia è giunta dopo una riunione dei capi della sicurezza nella regione dei Grandi Laghi che si è tenuta in una località segreta dell'Uganda.
Il Capo di Stato Maggiore dell'esercito ugandese, Aronda Nyakairima ha presieduto il vertice al quale hanno partecipato il Capo delle Forze di Difesa della Repubblica Democratica del Congo (RDC), il Comandante della Missione delle Nazioni Unite in Congo (MONUC), il Capo delle Forze di Difesa del sud Sudan e diversi alti funzionari dell'intelligence. L'LRA infatti è considerato un problema regionale perché i suoi membri si muovono tra il nord dell'Uganda, il nord-est della Repubblica Democratica del Congo, il sud Sudan e la Repubblica Centrafricana.
Il portavoce dell'esercito ugandese ha riferito che i partecipanti alla riunione hanno raggiunto un accordo per condurre una campagna militare contro Kony, le cui forze sono concentrate in territorio congolese.
I partecipanti alla riunione di sicurezza si sono divisi i compiti della campagna militare. In particolare, la MONUC fornirà l'assistenza sanitaria, i rifornimenti alimentari e altre forme di sostegno logistico. Le forze armate ugandesi e del sud Sudan forniranno il supporto d' intelligence mentre le forze congolesi saranno incaricate di combattere l'LRA nella foresta di Garamba, che si trova in territorio congolese, al confine con l'Uganda. L'esercito ugandese ha schierato le proprie forze lungo la frontiera con il Congo, per impedire agli uomini di Kony di fuggire.
I colloqui di pace tra il governo di Kampala e l'LRA hanno avuto inizio nel luglio 2006 a Juba, la capitale del Sud Sudan, con la mediazione di Riek Machar, il Vice Presidente del Sud Sudan. Nel settembre 2006 era stata raggiunta un'intesa per il cessate il fuoco che era stata salutata come la migliore opportunità mai vista per una soluzione negoziata della guerra. Kony e due dei suoi vicecomandanti sono ricercati dalla Corte Penale Internazionale dell'Aia per crimini di guerra tra cui lo stupro, l'omicidio e il rapimento di bambini. Per il timore di essere arrestati non hanno mai partecipato direttamente ai colloqui di Juba. (L.M.) (Agenzia Fides 4/6/2008 righe 35 parole 481)


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