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Santa Cruz (Agenzia Fides) - “Dialogo per il consenso” è il titolo del comunicato diffuso dal Consiglio Episcopale Permanente della Conferenza Episcopale Boliviana al termine della riunione svoltasi questo fine settimana a Santa Cruz. Nel loro comunicato, i Vescovi rivolgono “una parola di speranza e fiducia nel processo di cambiamento che sta attraversando il Paese”.
Speranza per il dialogo avviatosi tra il Governo e le Prefetture, che in qualche modo “risponde alle profonde attese del paese boliviano, stanco dei tanti scontri, dolori e lutti sofferti negli ultimi tempi”. Fiducia affinché questa iniziativa possa portare “a risultati veri e concreti”. Però “è necessario che tutti i responsabili assumano atteggiamenti di autentico spirito di ascolto, di rispetto, di superamento delle sfiducie e dei risentimenti, di ricerca del bene comune e della verità, non come strategia di opposizione ed inganno”. I Vescovi ricordano, inoltre, che “il dialogo sincero cerca un consenso reale, possibile grazie alla partecipazione di tutti, mettendo sul tavolo i temi su cui c’è conflitto con trasparenza ed in rispetto della legalità”. Rivolgono pertanto un appello ad “approfondire il dialogo e a compiere tutti gli sforzi al fine di raggiungere risultati positivi”.
Secondo i Vescovi, la risposta a questi problemi è responsabilità di tutti, non solo delle autorità. “Ognuno deve assumere atteggiamenti di tolleranza e rispetto, senza cedere alle tentazioni dello scoraggiamento, delle provocazioni o delle pressioni di gruppi estremisti”. “Come Pastori seguiremo con attenzione lo sviluppo di questo processo e continueremo la nostra missione di orientamento alla luce della fede nel Signore che venne a portare vita in abbondanza per tutti”, concludono i Vescovi. (RG) (Agenzia Fides 22/1/2008; righe 19, parole 269)
