“Un muro non basta”: fotografie, documenti e testimonianze raccontano il Muro in Palestina

giovedì, 10 gennaio 2008

Roma (Agenzia Fides) - Venerdì 11 gennaio 2008 alle ore 11,30 a Roma, presso l’area espositiva “Vetrine di Roma”, in Piazza dei Cinquecento, di fronte alla Stazione Termini, sarà inaugurata la mostra fotografica “Un muro non basta … per nascondere un orizzonte alla sua terra”, promossa dal VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo - presente in Palestina dal 1988 con progetti di educazione e di promozione sociale insieme ai Salesiani. Giunta alla ventitreesima tappa, l’esposizione, ricca di documenti filmati e di pannelli informativi, si snoda in un percorso attraverso il quale il visitatore può prendere coscienza dell’impatto che il Muro, costruito in Palestina a partire dal 2002, produce sulla vita politica, sociale ed economica dei cittadini palestinesi. Le 110 fotografie a colori, scattate nell’arco di 8 mesi da Andrea Merli, responsabile VIS in Palestina, sono stampate su grandi pannelli che raccontano con l’occhio immediato del fotoreporter tutto il tracciato del muro nei Territori Occupati. Al corpo centrale della mostra, nell'appuntamento romano, si aggiunge una nuova sezione dedicata ai murales realizzati nel dicembre 2007 da artisti internazionali e ad alcuni scatti che gettano lo sguardo sulla situazione nella striscia di Gaza. Le immagini sono arricchite da “The Red line” documento video dell’Alternative Information Center di Gerusalemme e da “Stories from the Middle East”, filmato realizzato in Palestina dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Una serie di mappe descrittive del territorio palestinese mostra al visitatore il percorso del muro già costruito e quello pianificato; infine, nove pannelli informativi e numerose didascalie illustrano la storia e le caratteristiche del muro. La mostra si può visitare, ad ingresso libero, dalle ore 11 alle 18 fino al 28 gennaio 2008. Per informazioni e prenotazioni visite guidate: VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo, telefono: 06 516291
(S.L.) (Agenzia Fides 10/1/2008; righe 21, parole 296)


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