AFRICA/EGITTO - Riunione del Comitato permanente del SECAM: il tema principale all’esame dei Vescovi sarà il traffico degli esseri umani, a 200 anni dalla fine della schiavitù in Africa

martedì, 23 ottobre 2007

Il Cairo (Agenzia Fides) - Il Comitato permanente del Symposium delle Conferenze Episcopali di Africa e Madagascar (SECAM) si riunirà in Egitto, a Il Cairo, dal 25 al 29 ottobre 2007. Uno dei temi principali in agenda sarà quello delle nuove schiavitù o del traffico di esseri umani. Come sottolinea il comunicato inviato all’Agenzia Fides da Benedict B. Assorow, Direttore delle Comunicazioni del SECAM, il Comitato intende così mettersi in sintonia con il Seminario promosso dal SECAM in collaborazione con il Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (CCEE) per ricordare i 200 anni dalla fine della schiavitù in Africa. Tale Seminario si terrà a Cape Coast, in Ghana, dal 13 al 20 novembre 2007.
L’incontro del Comitato permanente sarà presieduto dal Presidente del SECAM, il Card. Polycarp Pengo, Arcivescovo di Dar-Es-Salaam (Tanzania), e prenderà in considerazione anche i seguenti argomenti: temi collegati all’ultima Assemblea plenaria del SECAM, celebrata a Dar-Es-Salaam nel gennaio scorso; aggiornamento sul cammino di preparazione verso il Secondo Sinodo per l’Africa, che si celebrerà nell’ottobre 2009; luogo e data della prossima Assemblea plenaria del SECAM, nel 2009, che coincide con il 40° anniversario della fondazione del SECAM; il prossimo incontro del Comitato permanente previsto per il febbraio 2008 in Sudafrica, che comprenderà la partecipazione alle celebrazioni per il Giubileo di Misereor.
Il Comitato permanente del SECAM è composto dal Presidente, dai due Vicepresidenti, e da un rappresentante per ognuna delle 10 regioni che compongono il SECAM. Due membri del Comitato permanente saranno creati Cardinali nel prossimo Concistoro del 24 e 25 novembre: il primo Vicepresidente del SECAM, l’Arcivescovo di Dakar (Senegal), Adrien Sarr, e l’Arcivescovo di Nairobi (Kenya), John Njuie. (S.L.) (Agenzia Fides 23/10/2007; righe 21, parole 277)


Condividi: