ASIA/INDIA - La Beata Suor Alfonsa sarà la prima santa indiana

martedì, 12 giugno 2007

Cochin (Agenzia Fides) - La Beata Alfonsa, suora originaria del Kerala, sarà la prima santa indiana: la notizia è ufficiale dopo la firma del Decreto di Canonizzazione, da parte del Santo Padre Benedetto XVI, avvenuta il 1° giugno scorso.
La comunità cattolica in Kerala, molto vivace e dinamica in India del Sud, ha accolto con gioia la notizia, che si è propagata velocemente in tutta la Chiesa indiana.
Suor Alfonsa nacque in un villaggio nei pressi di Kottayam (Kerala) nel 1910. Il suo nome di nascita fu Anna Muttathupadam. Fu battezzata secondo il rito siro-malabarese. Rimasta orfana in tenera età, fu educata da una zia materna e dalla nonna. Ben presto si sentì attratta dalla vita religiosa, per cui a 17 anni, nel 1927 entrò come postulante nel monastero delle clarisse; trascorse il noviziato senza tentennamenti, pienamente consapevole della scelta fatta della sua vita. Nel 1936 emise i voti perpetui, sempre nel monastero delle Clarisse Malabariche di Bharananganam. Gli fu affidato il compito di insegnare, ma dovette lasciarlo per motivi di salute. Conscia della situazione, si mantenne molto riservata e caritatevole verso tutti. Soffrì in silenzio, offrendo al Signore le malattie che nel 1945 esplosero in modo violento e inarrestabile, portandola a morte a soli 36 anni, nel 1946. Nella sua sofferenza diceva: “Io sento che il Signore mi ha destinata ad essere un’oblazione, un sacrificio di sofferenza… Il giorno in cui non ho sofferto è un giorno perduto per me”.
I pellegrinaggi che ogni anno si recano sulla sua tomba per pregare e chiedere grazie, sono numerosi, non solo di fedeli cattolici ma anche di musulmani e di induisti, attratti dalla purezza della sua giovane vita tanto sofferta.
Suor Alfonsa è stata beatificata nel febbraio 1986 da Giovanni Paolo II. Oggi la religiosa è un punto di riferimento per la vita consacrata in India: il suo esempio di donna ricolma di una fede incrollabile, umile, forte, dedita alla preghiera, viene spesso riportato accanto a quello di Madre Teresa di Calcutta. Suor Alfonsa è considerata come un esempio concreto, e visibile a tutti, di come la fede cattolica abbia messo radici in India e sia parte integrante del patrimonio religioso della nazione. (PA) (Agenzia Fides 12/6/2007 righe 27 parole 276)


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