AFRICA/UGANDA - Buone prospettive per quattro nuovi farmaci altamente efficaci contro la malaria che si spera di registrare entro il 2010

mercoledì, 9 maggio 2007

Kampala (Uganda) - Dopo uno studio di sette anni sul farmaco più idoneo per curare la malaria, la “Medicines for Malaria Venture” (MMV), Organizzazione non-profit, ha finalmente elaborato quattro nuovi medicinali anti malaria altamente efficaci. La Ong, che ha sede a Ginevra (Svizzera), si occupa di ridurre questa piaga nei paesi dove la malattia è endemica, con la scoperta, lo sviluppo e la consegna di nuovi antimalarici attraverso partnership pubblico-private.
Attualmente quasi la metà delle persone colpite dalla malaria non ha accesso ai farmaci perché sono troppo costosi. Il Vice Presidente per gli Affari Pubblici del MMV, Anna Wang, ha detto che il procedimento clinico è iniziato tre anni fa e ora si è arrivati all’ultima fase dell’elaborazione di questi nuovi farmaci di accesso universale. Entro la metà del prossimo anno ne sarà pronto uno, il coartem pediatrico, una formula per i bambini che, insieme alle donne, sono particolarmente vulnerabili alla malaria a causa dei loro bassi livelli immunitari. Gli altri tre ritrovati farmacologici comprendono l’Artemisinin-based Combination Therapy, (terapia basata sull’artemisinina) combinata con altre formule che includono, Pyramax, DHA-PIQ (Dihydroartemisinin/Piperaquine), e LapDap combinato con artesunate (CDA).
I farmaci saranno distribuiti nei paesi dove la malattia è endemica, compresa l’Uganda. Questo provvedimento vedrà la collaborazione dei ministeri della sanità, dei ricercatori e di altri partecipanti sia nel settore privato che in quello pubblico. L’obiettivo del MMV è di registrare almeno quattro nuovi antimalarici prima del 2010 e mantenere una quantità sostenibile di antimalarici che rispondano alle necessità degli oltre 3,2 miliardi di persone a rischio a causa di questa malattia mortale. (AP) (9/5/2007 Agenzia Fides; Righe:26; Parole:278)


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