ASIA/THAILANDIA - Congresso Missionario Asiatico - Dall’entusiasmo dei Delegati la speranza di un rilancio dell’Annuncio cristiano nel continente

giovedì, 19 ottobre 2006

Chiang Mai (Agenzia Fides) - La grande hall dell’albergo che ospita il Congresso Missionario Asiatico nelle ultime ore si è andata popolando di volti che riflettono le diversità e le ricchezze della Chiesa in Asia. Accanto agli illustri ospiti, molti sono i delegati che portano con loro le speranze, le attese e le ricchezze delle proprie comunità. Iniziato con qualche diffidenza, tipica di ogni novità, il Congresso sta passo passo trovando nella partecipazione entusiasta dei delegati, un vigore che certamente verrà riversato nei gruppi di lavoro.
Tra gli oltre mille delegati, anche Sua Ecc. Mons. Francesco Sarego, Vescovo della Diocesi di Goroka, in Papua Nuova Guinea. Nonostante provenga da un paese dell’Oceania, è venuto a Chiang Mai per assistere e per ascoltare le esperienze ecclesiali che si stanno qui radunando. Nelle parole di Mons. Sarego, il desiderio di ritornare nella sua diocesi arricchito dal confronto con le esperienze altrui.
Il Congresso missionario asiatico si pone a seguito dei grandi Convegni Continentali che già stanno segnando il cammino ecclesiale dell’Africa e dell’America Latina. Il desiderio della Federazione delle Conferenze Episcopali dell’Asia, della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli e delle Pontificie Opere Missionarie consiste nella celebrazione di un Convegno che possa rilanciare l’Annuncio cristiano in questo vasto continente. Il Cristianesimo in Asia vive le fatiche tipiche di ogni realtà minoritaria, sempre alla ricerca di un equilibrio tra una propria identità specifica e la necessità di sentirsi comunque parte di una società che non e’ cristiana. Altro tema che caratterizza l’esperienza ecclesiale è il rapporto con le altre religioni: dal buddhismo all’induismo, dallo shintoismo all’animismo per concludere con il contesto islamico; questo continente è da sempre molto attento alla spiritualità e all’aspetto religioso dell’uomo, tuttavia la convivenza con queste grandi tradizioni porta necessariamente l’annuncio cristiano a doversi confrontare con esse. La stessa Chiesa in Thailandia, che ospita il Congresso, è segno di questa pluralità religiosa tipica del continente. (M.R.) (Agenzia Fides 19/10/2006; righe 24, parole 322)


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