AMERICA/ARGENTINA - Con spirito missionario al servizio dei bambini, “tesoro della Chiesa”

martedì, 17 gennaio 2012

Buenos Aires (Agenzia Fides) – Si è aperta ieri a Buenos Aires, la "Scuola degli Animatori della IAM" (Infanzia e Adolescenza Missionaria) che si tiene, dal 16 al 22 gennaio, a due livelli (bambini e adolescenti) presso la sede della Scuola Animatori delle Pontificie Opere Missionarie (ESAM). Secondo le informazioni inviate all’Agenzia Fides dalla Direzione nazionale delle POM dell’Argentina, l’ESAM costituisce una realtà di formazione fondamentale per gli animatori (sia nuovi che già impegnati da tempo) per arricchirli e farli crescere nel loro servizio missionario verso i bambini e gli adolescenti. Gli animatori vengono formati attraverso la preghiera, la vita comunitaria, la formazione propriamente detta, l'animazione e gli aspetti teologici, spirituali e metodologici, sempre in riferimento alla missione rivolta ai bambini nel I livello e agli adolescenti nel II livello.
Il Direttore nazionale delle POM, p. Osvaldo Pablo Leone, all’apertura dell’evento, ha dato il benvenuto agli animatori partecipanti, che provengono da 7 delle 8 regioni pastorali dell’Argentina, agli animatori religiosi e laici, e ai rappresentanti delle 17 diocesi del Paese. Il Direttore nazionale ha anche annunciato che la Pontificia Opera dell'Infanzia e Adolescenza Missionaria celebrerà nel 2013 i suoi 170 anni, "quindi per noi - ha detto -, oltre ad essere una grande gioia, è anche il momento di ringraziare Dio per tutto quello che il Signore Gesù ha fatto nella storia della Chiesa attraverso la vita missionaria di molti bambini e adolescenti. Allo stesso tempo sarà un momento per rivedere e valutare il nostro servizio, e proiettare verso il futuro le nuove linee di azione. Per noi oggi, come nel 1843 era per Mons. De Forbin-Janson, i bambini e gli adolescenti sono un tesoro nella Chiesa, un vero potenziale, capace di trasformare la realtà attraverso una ‘rete di solidarietà umana e spirituale’, come amava dire a Papa Giovanni Paolo II, riferendosi alla IAM". (CE) (Agenzia Fides, 17/01/2012)


Condividi: