ASIA/FILIPPINE - “Occorrono credibilità e una nuova generazione di leader”, dice ai giovani il Presidente della Conferenza Episcopale, in vista della Giornata Mondiale della Gioventù

venerdì, 7 aprile 2006

Manila (Agenzia Fides) - “Le Filippine affrontano oggi una crisi di credibilità. Occorre formare una nuova generazione di leader, una nuova classe dirigente”: lo afferma Mons. Angel Lagdameo, Arcivescovo di Jaro e Presidente della Conferenza Episcopale delle Filippine. Alla vigilia della 21a Giornata Mondiale della Gioventù, che si celebra domenica 9 aprile a livello diocesano in tutto il mondo, l’Arcivescovo ha voluto rivolgere un discorso specificamente ai giovani. “Troviamo difficoltà ad aver fiducia l’uno dell’altro, o a credere ai nostri leader. Quando un leader politico dice una cosa e agisce in modo diverso rispetto a quanto promesso, allora si assesta un colpo alla credibilità”. Questo diventa un problema per il paese, poichè mina i rapporti sociali e il rapporto fiduciario fra governanti e governati.
Secondo l’Arcivescovo, occorre dunque proteggere la gioventù, terreno dove può crescere e sorgere una nuova generazione di leader sociali e politici, “che conducano il paese sulla via dell’onestà, della giustizia, della verità e della libertà, di cui la nazione ha urgente bisogno”.
“Se perdiamo i giovani, perdiamo la speranza nel nostro futuro”, ha aggiunto, ricordando il messaggio di Papa Benedetto XVI per la Giornata del 9 aprile. “I giovani possono pensare di essere liberi, ma invece sono e si perdono fra gli errori e le illusioni di ideologie aberranti”, ha detto l’Arcivescovo, citando stralci del Messaggio. La Chiesa - ha notato - invita a celebrare la Giornata Mondiale della Gioventù “per sostenere la fiamma della speranza”, e perché i giovani possano fari promotori dei valori morali “nella nostra società globalizzata”. Mons. Lagdameo ha anche ricordato che questi temi saranno trattati nel corso della Giornata della Gioventù Asiatica, che si terrà a Hong Kong dal 28 luglio al 5 agosto prossimo. (PA) (Agenzia Fides 7/4/2006 righe 27 parole 274)


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