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Palermo (Agenzia Fides) - “E’ stato un incontro dai contenuti vari e dai ritmi intensi, ma ho fiducia che gli interventi ascoltati, l’accoglienza della Chiesa di Sicilia e l’attualità missionaria che in questa terra abbiamo scoperto possano essere tesori preziosi da riportare a casa”. Con queste parole mons. Giuseppe Andreozzi, Direttore nazionale per l’Italia delle Pontificie Opere Missionarie, commenta l’incontro europeo dei Direttori degli Uffici nazionali di Cooperazione missionaria e delle Pontificie Opere Missionarie conclusosi ieri, 14 marzo a Baida (Palermo), che ha visto riuniti 21 Direttori nazionali dell’Europa.
Nel comunicato conclusivo, mons. Andreozzi afferma: “Mi piace sottolineare come questo incontro si sia differenziato dai precedenti per la ricchezza pastorale, ed è interessante la richiesta scaturita da molti Direttori nazionali europei: che i riferimenti all’animazione missionaria trovino maggiore spazio nei prossimi meeting per una maggiore condivisione di contenuti e linee operative”. E prosegue: “La scelta della Sicilia per il meeting europeo è stata vincente. Oltre all’impegno di cooperazione missionaria, l’attualità che essa vive in riferimento all’accoglienza di immigrati di altre confessioni religiose e l’impegno educativo contro la mafia si sono dimostrati elementi utili per far conoscere ai Direttori europei il cammino missionario della Chiesa italiana a livello più locale, attingendone stimoli per il confronto in Europa”.
Alla parte finale del meeting sono stati presenti mons. Jan Dumon, Segretario Generale della Pontificia Opera di San Pietro Apostolo, e padre Patrick Byrne, Segretario Generale della Pontificia Opera della Santa Infanzia. Il prossimo incontro si svolterà in Inghilterra dal 15 al 20 marzo 2007. (S.L.) (Agenzia Fides 15/3/2006 - Righe 20; Parole 259)
