EUROPA/ITALIA - Tutti insieme, una speranza per l’Africa: Harambee, una nuova Campagna per far conoscere e aiutare l’Africa che cambia

mercoledì, 15 febbraio 2006

Roma (Agenzia Fides) - “Harambee”, il fondo nato in occasione della canonizzazione di San Josemaría, fondatore dell’Opus Dei, ha annunciato l’avvio della raccolta fondi internazionale per quattro nuovi progetti di sviluppo in Africa: per le donne del Sudan, per i maestri elementari del Kenya, per gli artigiani del Madagascar e per le mamme e i bambini del Congo. Oltre a questi progetti, è stato annunciato l’avvio della seconda Edizione del Premio “Comunicare l’Africa” per dare un riconoscimento a documentari televisivi che presentano l’Africa in modo realistico e allo stesso tempo costruttivo.
“La campagna 2006 - ha detto Carlo De Marchi, promotore di Harambee - vuole essere un gesto concreto per risvegliare la speranza degli Africani”. “Questi quattro progetti - ha proseguito - sono solo quattro piccole gocce d’acqua ma sono significativi perché incoraggiano chi sta lavorando da tempo e con buoni risultati in Africa”. Linda Corbi, coordinatrice internazionale della campagna, ha sottolineato che “i quattro progetti hanno in comune il fatto di essere promossi da organizzazioni locali africane”. “L’Africa - ha continuato - risolverà i suoi problemi attraverso gli africani. Quello di cui hanno bisogno i locali è supporto per progettare il loro futuro, valorizzando chi sta già operando da anni per lo sviluppo del continente”.
Patiance Mongo, infermiera dell’ospedale Monkole di Kinshasa, rappresentante del progetto in Congo, ha raccontato degli sforzi che hanno fatto per raggiungere con l’assistenza medica circa 100 mamme e 500 bambini nelle zone periferiche della città e del desiderio che hanno di raggiungere un numero maggiore di mamme e bambini su una popolazione di circa 500.000 abitanti della periferia di Kinshasa. “La mamma rappresenta il punto di riferimento per lo sviluppo sociale: sono le donne le titolari dell’educazione in Africa, è da loro che verrà la rinascita del continente”. Suor Liliana Ugolino, delle suore Canossiane, ha raccontato della sua esperienza in Sudan per la promozione sociale e professionale della donna. “In questi anni ho imparato - ha detto Suor Liliana - che ciò che serve a queste donne africane non è ricevere insegnamenti ma essere incoraggiate e aiutate a far emergere le potenzialità che già hanno”.
I quattro nuovi progetti promossi da Harambee sono: in Sudan, un progetto delle Suore Canossiane rivolto a giovani donne provenienti dal sud del paese fuggite dalla guerra civile; in Kenya, una serie di corsi di formazione per insegnanti e dirigenti di scuole per migliorare lo stato del sistema scolastico elementare del paese di cui fanno le spese soprattutto i bambini; in Madagascar, corsi di formazione nell’artigianato per le famiglie: in Congo, la creazione di un servizio sanitario in tre zone rurali di Kinshasa, per le madri ed i bambini bisognosi di assistenza medica. (S.L.) (Agenzia Fides 15/2/2006 - righe 31; parole 439)


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