EUROPA/ITALIA - Solo nel 2005, 3604 parti nell’Ospedale romano dei Fatebenefratelli: ampliamento del reparto di ostetricia

giovedì, 9 febbraio 2006

Roma (Agenzia Fides) - Incrementare l’attività dedicata alla nascita: questo l’obiettivo della realizzazione della nuova sezione di ostetricia dell’ospedale “San Giovanni Calibita” Fatebenefratelli sull’Isola Tiberina (Roma), l’ampliamento della quale sarà presentato e inaugurato l’11 febbraio 2006, in occasione della Giornata Mondiale del Malato.
Grazie alla riorganizzazione dell’attività assistenziale, e alla ridistribuzione dei posti letto del Dipartimento Materno-Infantile, infatti, saranno dedicati all’ostetricia 10 posti letto in più dell’ospedale.
Il reparto può ora contare su 2 sale operatorie, 5 sale travaglio-parto, più 1 punto nascita di emergenza. Solo nel 2005, l’Ospedale dei Fatebenefratelli ha registrato 3604 parti (di cui 76 gemellari e 3 trigemini), con una media di 10 neonati al giorno. Si tratta di un numero altissimo rispetto alle cifre degli altri ospedali romani, un numero che attesta soprattutto un andamento tutto in salita in più di 30 anni di attività.
“Nella nostra struttura - dichiara il prof. Elio Cirese, direttore del Dipartimento Materno Infantile - i Fatebenefratelli conservano e difendono da secoli il valore dell’accoglienza alla vita e dell’umanizzazione di un evento che richiede professionalità e sensibilità verso l’assistenza. Una professionalità che mettiamo a disposizione da 30 anni in una struttura che ancora oggi detiene il primato di numerosi servizi e progetti nel Lazio e in tutta Italia”.
Il Dipartimento negli ultimi anni ha messo in campo anche diversi progetti, sempre in ambito materno-infantile: un progetto di sostegno alla genitorialità, attraverso l’organizzazione di incontri gratuiti con gli specialisti (ginecologo, ostetrica, anestesista e neonatologo); un altro sul puerperio domiciliare per donne socialmente fragili, sostenuto dall’Assessorato alle Politiche della Famiglia del Comune di Roma. (AP) (9/2/2006 Agenzia Fides; Righe:27; Parole:275)


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