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Roma (Agenzia Fides) - Con il saluto del Rettor Maggiore dei Salesiani, don Pascual Chávez, si è aperta la giornata dedicata all’inaugurazione della Nuova Biblioteca Don Bosco dell’Università Pontificia Salesiana (UPS). La solenne inaugurazione si è svolta nel giorno in cui la Chiesa celebra la festa liturgica di San Giovanni Bosco, 31 gennaio, fondatore dei Salesiani. La nuova struttura è una biblioteca specializzata di livello universitario in cui si approfondiscono le problematiche, si sviluppa la ricerca e si rilanciano le proposte culturali e formative delle 6 facoltà che costituiscono l’Ateneo Salesiano (Teologia, Filosofia, Diritto Canonico, Lettere Cristiane classiche, Scienze dell’Educazione, Scienze della Comunicazione Sociale). La consultazione dei circa 700.000 volumi della Nuova Biblioteca, destinata primariamente ai docenti e studenti dell’UPS che provengono da più di 100 nazioni, è aperta anche agli utenti esterni, a ricercatori e studenti di altre università, ed ai cittadini di Roma. Il ricco patrimonio librario è custodito in una struttura di cinque piani, con tutti i servizi necessari al funzionamento di una moderna biblioteca.
Nel suo intervento, il Rettor Maggiore ha ricordato il coraggio dei suoi due predecessori, che hanno creduto nel progetto e lo hanno voluto realizzato come contributo alla ricerca e all’impegno di servizio ai giovani. “Per coloro che si ispirano a Don Bosco - ha detto - la passione per Dio e per i giovani devono rimanere il motore e il motivo del lavoro intellettuale che diventa così missione apostolica”. Al saluto di don Chávez ha fatto seguito una Tavola Rotonda con gli interventi di diversi esperti che hanno messo in evidenza gli aspetti caratteristici e nuovi del servizio che una biblioteca e chiamata a svolgere oggi, era delle tecnologie informatiche, sapendo coniugare tradizione e innovazione per una fruizione efficace e produttiva.
Nel pomeriggio, il Rettore Magnifico dell’UPS, Mario Toso, ha sottolineato come la Nuova Biblioteca sia stata pensata e costruita “in coincidenza con l’affermarsi della globalizzazione e del sorgere della biblioteca in rete”. L’atto accademico inaugurale è stato presieduto dal Cardinale Zenon Grocholewski, Prefetto per l’Educazione Cattolica. Nel suo intervento il Porporato ha rivisitato l’evolversi della legislazione ecclesiastica in materia di biblioteche a partire dalle sue più antiche costituzioni sino alla “Sapientia Christiana”, la Costituzione Apostolica di Giovanni Paolo (1979). Si è poi soffermato sulle biblioteche dei Pontifici Atenei Romani e sul servizio che esse svolgono. L’atto accademico, al quale erano presenti varie personalità del mondo ecclesiale e civile, è stato concluso dall’intervento del Ministro per i Beni e Attività Culturali, On. Rocco Buttiglione. Al termine della giornata Sua Ecc. Mons. Adriaan van Luyn, salesiano, Vescovo di Rotterdam, ha impartito la benedizione ai locali della nuova struttura. (S.L.) (Agenzia Fides 1/2/2006, righe 30, parole 413)
