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Roma (Agenzia Fides) - “Il senso del dolore nella pratica medica. Tra etica, cultura e religione” è il titolo dell’incontro che si è tenuto all’Ospedale San Giuseppe Fatebenefratelli di Milano. Il convegno ha affrontato uno degli aspetti più frequenti della pratica medica: l’esperienza, la comunicazione e l’approccio multidimensionale al dolore. La liberazione dal dolore è uno dei principali compiti della medicina. Ciascun individuo lo vive e lo esterna in modo diverso, in relazione al proprio bagaglio etico, culturale, filosofico e religioso.
In un contesto sociale multietnico come quello attuale, l’intervento medico sul dolore non può prescindere dalle valenze umanistiche e spirituali di chi lo vive. E’ quindi necessario trovare l’equilibrio tra tecnologia, etica e cultura, avvalendosi della conoscenza religiosa che caratterizza la multietnicità.
Con un linguaggio semplice ed immediato, ma al tempo stesso completo ed esauriente, questo convegno ha voluto offrire agli operatori sanitari ed anche a tutto il pubblico, un momento di riflessione ed una base di partenza per riuscire a trovare l’atteggiamento più corretto e vicino, di fronte al singolo paziente che vive una condizione di dolore, considerando le diverse possibili modalità di percezione dello stesso mediate dall’etnia e dalla religione.
Per questo, dopo un’introduzione storico culturale sul senso del dolore, la trattazione degli argomenti è stata affidata ad un medico, ad un teologo esperto in etica morale, ad un rabbino, ad un medico di medicina tibetana e ad un esperto di cultura e religione buddista e induista. (AP) (24/11/2005 Agenzia Fides; Righe:23; Parole:260)
