Berna (Agenzia Fides) – Mercoledì scorso una delegazione di Cantori della Stella composta da 23 tra bambini e bambine in arrivo da Sattel hanno riempito la Sala della Cupola del Palazzo federale di Berna con canti e gioia. I giovani Cantori della Stella hanno portato la loro benedizione per il nuovo anno, richiamando i valori della pace, della comunità e della solidarietà.
Ogni anno in molti Paesi Europei, in differenti tempi e modalità, ha luogo questa iniziativa missionaria legata al tempo del Natale, che l’Agenzia Fides seguirà nelle prossime settimane. I Giovani Cantori della Stella raccolgono donazioni finalizzate al sostegno di progetti a favore dei loro coetanei in difficoltà secondo il motto della Pontificia Opera dell’infanzia Missionaria “I bambini aiutano i bambini”.
In particolare in tutta la Svizzera l’iniziativa è iniziata nel 1989 e attualmente circa 10.000 tra bambine, bambini e adolescenti percorrono le strade, andando di casa in casa, portando insieme ai loro canti e al messaggio del Natale una speciale formula di benedizione “C+M+B” (Christus Mansionem Benedicat – “Cristo benedica questa casa”).
Ad accogliere la delegazione dei Cantori della Svizzera al Palazzo Federale c’erano il presidente del Consiglio nazionale, Pierre-André Page e il presidente del Consiglio degli Stati, Stefan Engler. “Anch’io sono stato Cantore della Stella e sono molto felice che questa bella tradizione continui a vivere oggi qui al Palazzo federale”, ha dichiarato il presidente del Consiglio degli Stati. Anche il presidente Page si è detto profondamente colpito: “Come presidente del Consiglio nazionale, porterò con me questo saluto di pace nei miei viaggi del prossimo anno e lo condividerò con le persone che incontrerò”.
La visita al Palazzo federale ha segnato l’avvio ufficiale dell’Azione Cantori della Stella 2026, che quest’anno ha come filo conduttore “La scuola al posto della fabbrica”. Esso è incentrato proprio su quei progetti che mirano a combattere la piaga del lavoro minorile sfruttato e a far tornare a scuola i piccoli e avrà come focus il Bangladesh.
Per le bambine e i bambini della scuola primaria di Sattel, la visita al Palazzo federale è stata un’esperienza straordinaria. “Vogliamo raccontare agli altri qualcosa sull’azione e fare loro una gioia”, ha detto Michelle . La sua amica Celina ha aggiunto: “Mi auguro che tutti i bambini abbiano abbastanza da mangiare e possano andare a scuola”.
(EG) (Agenzia Fides 20/12/2026)