EUROPA/ITALIA - 200 milioni di portatori del virus dell'epatite C in tutto il mondo: presentata una petizione per l’istituzione della Giornata mondiale sulla malattia per una maggiore prevenzione

martedì, 4 ottobre 2005

Roma (Agenzia Fides) - Lo scorso primo ottobre una delegazione della ELPA (l'associazione Europea che tutela gli interessi dei malati di epatite) ha consegnato al Commissario Europeo per la Sanità, Markos Kyprianou, una petizione per chiedere l'Istituzione della Giornata mondiale sull'epatite C.
Nel mondo sarebbero 200 milioni i portatori del virus dell'epatite C e in Italia quasi due milioni. I dati epidemiologici nazionali calcolano che solo a un 20% degli italiani colpiti dall'EpaCvirus è stata diagnosticata la malattia, soltanto 20-30.000 sono i pazienti in cura, il resto dei casi è “sommerso”. In pratica, solo un Italiano su cinque sa di avere l'infezione.
La petizione non si limita a chiedere l'istituzione della Giornata mondiale ma chiede maggiore prevenzione, l'accesso parificato ai test anonimi, alle terapie, maggiori fondi alla ricerca e garanzie sociali per i malati di epatite. Le decine di migliaia di firme allegate sono di pazienti, familiari e cittadini di Italia, Inghilterra, Romania, Germania, Spagna, Francia, Belgio, Olanda, Svizzera, Portogallo, Svezia, Polonia, Croazia, Egitto.
L'Associazione EpaC (Educazione, Prevenzione, Ricerca sull’Epatite C) Onlus, da anni impegnata nella prevenzione, informazione e counselling a favore dei malati di epatite C in qualità di socio fondatore della ELPA (European Liver Patient Association) ha consegnato al Ministro della Salute copia della Petizione con oltre 2000 adesioni di cittadini italiani raccolte in poche ore.
(AP) (4/10/2005 Agenzia Fides; Righe: 22; Parole: 244)


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