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Betelemme (Agenzia Fides) - E’ stato inaugurato oggi, 29 settembre, all’Università di Betlemme il Master in Cooperazione Internazionale e Sviluppo riconosciuto dal Ministero dell’educazione dell’Autorità Palestinese. Il Master è promosso da tre università europee: la Cooperation and Development School di Pavia (Italia), l’University College di Dublino (Irlanda), e l’Università Radboud di Nijmegen (Olanda). E’ coofinanziato dalla Conferenza Episcopale Italiana, che ha approvato il progetto proposto dal Volontariato Internazionale per lo Sviluppo (Vis).
All’inaugurazione erano presenti S.E. Mons. Pietro Sambi, Delegato Apostolico a Gerusalemme e Palestina; fr. Daniel Casey, Presidente dell’Università di Betlemme, Gianni Vaggi, direttore della Cooperation and Development School di Pavia e altre personalità.
Il Master, sostenuto da una rete di partner locali e numerose agenzie dell’Onu, intende formare operatori dello sviluppo capaci di contribuire alla riduzione della povertà, al rafforzamento della società civile e al buon governo nelle istituzioni pubbliche.
Ad accedere al programma biennale dei corsi sono 26 studenti, tutti palestinesi (tranne una ragazza italiana) selezionati fra 183 candidati. Il piano di studi, all’interno della facoltà di Business Administration, propone il primo anno materie come economia dello sviluppo, relazioni internazionali, studi sociali, suddivise in moduli specifici. Il secondo anno affronta argomenti di natura tecnica, utili nelle fasi di progettazione ed implementazione dei progetti di sviluppo. Il Master presieduto da un Comitato Scientifico internazionale prevede una serie di lezioni con docenti provenienti dalle tre università europee. (PA) (Agenzia Fides 29/09/2005 Righe: 23 Parole: 238)
