VATICANO - Arriva fino al Papa la catena di preghiera dei ‘semi missionari’ del piccolo villaggio di Zazriva

lunedì, 6 novembre 2023

Roma (Agenzia Fides) – ‘Missionary seeds’ è il nome della rappresentanza dei bambini dell’Infanzia Missionaria della Slovacchia che sono stati in visita al Segretariato Internazionale della Pontificia Opera della Santa Infanzia e dell’Agenzia Fides. L’occasione è rientrata nella cornice che riguarda l’evento ‘I bambini incontrano il Papa’ al quale prenderanno parte i piccoli oggi pomeriggio, 6 novembre, con il Santo Padre, insieme ad altri sei mila loro coetanei di 84 paesi.
Provenienti dal piccolo villaggio di Zazriva, Liliana, Paulína, Bianka, Anton, Tomáš, Annamária, Karolína e Matej, tra i 10 e i 14 anni di età, hanno espresso la loro gratitudine al Signore perché parleranno con Papa Francesco.
“E’ stata una grande emozione per ognuno di loro sapere di dover prendere parte a questo evento – ha raccontato a Fides Martin Farbák, responsabile marketing delle POM che accompagnava il gruppo insieme a Lucia Fedorová, responsabile del gruppo di bambini. L’emozione è ulteriormente aumentata nel momento stesso in cui abbiamo preso l’aereo per arrivare qui a Roma dato che nessuno di loro aveva mai volato prima”.
“I piccoli del villaggio di Zazriva sono il 114° Seme Missionario di santa Teresa di Lisieux che rientrano nel progetto denominato dei ‘semi missionari’ che abbiamo avviato il 22 maggio 2022 e che ora conta più di 500 semi missionari in tutta la Slovacchia” hanno spiegato.
Alcuni dei piccoli presenti hanno accennato quello che vorrebbero dire a Papa Francesco. Blanka, ad esempio, vuole essere di aiuto per avere un mondo migliore e risolvere questa crisi ambientale anche attraverso l’informazione e la condivisione con gli altri bambini. Karolína dirà che tutti insieme cercheranno di fare del loro meglio per cambiare lo stato del Pianeta e che sono felicissimi di essere stati scelti tra i 500 semi missionari e di essere passati a conoscere l’Agenzia Fides. Annamária ha aggiunto che loro continuano a pregare, raccolti in una catena che si è creata con altri bambini, per le persone malate, poveri, e tutti quanti bisognosi in ogni parte del mondo. ‘La preghiera ci tiene tutti collegati’ ha detto.
“L'Opera della Santa Infanzia ha una lunga storia nel nostro paese – ha concluso Farbák. Esisteva già dagli anni '30 insieme alle Pontificie Opere Missionarie in Slovacchia. Tuttavia, purtroppo dopo il 1948 con l'avvento del comunismo in Cecoslovacchia, le POM furono costrette a chiudere. Dopo la rivoluzione del 1989, il cardinale Jozef Tomko, allora Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, ha rinnovato le Pontificie Opere Missionarie in Slovacchia insieme all'Opera della Santa Infanzia e da allora non ci siamo mai fermati.”
(AP) (Agenzia Fides 6/11/2023)


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