AFRICA/CONGO RD - Campagna di vaccinazione contro morbillo rovinata dopo il saccheggio dell'ospedale a Birambizo

mercoledì, 15 febbraio 2023 gruppi armati   sanità   chiese locali  

Kinshasa (Agenzia Fides) – C’è pure la locale parrocchia cattolica tra gli edifici saccheggiati il 13 febbraio dai ribelli M23 a Birambizo, nel gruppo di Bukombo, territorio di Rutshuru, nel Nord Kivu (est della Repubblica Democratica del Congo).
Oltre alla parrocchia i ribelli hanno sistematicamente saccheggiato il centro sanitario di Birambizo, che è la struttura sanitaria di riferimento per gli abitanti della zona.
Secondo Radio Okapi (promossa dalla Missione ONU nella RDC), è la seconda volta consecutiva, in pochi giorni, che l'ospedale di Birambizo viene vandalizzato dai ribelli e dai loro alleati.
Gli assalitori hanno preso tutto: attrezzature, medicinali, alimenti, pannelli solari, persino materassi. “Non hanno risparmiato nulla” afferma una fonte ospedaliera.
Particolarmente grave è il furto dei pannelli solari utilizzati per alimentare i frigoriferi per conservare i vaccini. Circa 6.000 dosi di vaccini contro il morbillo sono ora rovinate, mentre i sanitari si apprestavano a eseguire la campagna di vaccinazione nell'area. Si rischia ora di avere conseguenze dannose per gli abitanti della regione, con l’esplosione di casi di morbillo nella comunità. Anche altri tipi di vaccini sono andati rovinati.
I pazienti delle strutture sanitarie hanno dovuto abbandonare i loro letti d'ospedale per non essere ulteriormente traumatizzati.
Come noto (vedi Fides 14/2/2023) per porre fine agli attacchi perpetrati dall'M23, la Comunità dell'Africa orientale (EAC) aveva recentemente deciso di accelerare il processo di ritiro e disimpegno degli elementi dei guerriglieri nell'est della RDC.
Secondo una nota informativa dell'EAC, gli uomini dell’M23 hanno tempo fino al 10 marzo per ritirarsi da Karenga, Kilolirwe, Kitchanga, Kibumba e Rumangabo. Dieci giorni dopo, il 20 marzo, dovranno lasciare Kishishe, Bambo, Kazaroho, Tongo e Mabenga. L'ultima fase del ritiro degli elementi M23 avverrà il 30 marzo, con la loro partenza da Rutshuru, Kiwanja e Bunagana.
Dopo l'effettivo ritiro di questi ultimi dalle zone occupate, l'esercito burundese occuperà le località di Sake, Kilolirwe e Kitchanga; gli eserciti del Sud Sudan e del Kenya si posizioneranno a Rumangabo; l'esercito keniano si insedierà a Kibumba, Tongo, Bwiza e Kishishe; mentre l'esercito ugandese prenderà il controllo di Bunagana, Kiwanja e Mabega. (L.M.) (Agenzia Fides 15/2/2023)


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