Mogadiscio (Agenzia Fides) - “L’elezione del Presidente somalo Hassan Sheikh Mohamud, avvenuta lunedì 16 maggio 2022, apre nuove possibilità di pace e cooperazione nel Corno d’Africa ed in particolare con l’Etiopia”. Lo ha dichiarato all’Agenzia Fides il professor Sonkor Geyre, presidente dell’Institute for federalism and Security Analysis (IFSA).
Dopo 15 mesi di rinvii la Somalia ha il nuovo presidente. Mohamud, già alla guida del Paese dal 2012 al 2017, è stato eletto da deputati e senatori che hanno votato sotto una tenda eretta vicino all'aeroporto di Mogadiscio, posta sotto coprifuoco, ed è il primo presidente a essere rieletto.
Nell’intervista all’Agenzia Fides, il professor Geyre, che è anche uno dei personaggi più in vista in Somalia per la costruzione dei processi di pace e profondo conoscitore dell’Etiopia, ha sottolineato la necessità per i paesi del Corno d'Africa di cercare una politica che porti vantaggi comuni. “Il Corno d’Africa ha bisogno di crescere. La regione ha risorse sufficienti, un mercato enorme, abbiamo delle ottime risorse umane, ciò di cui abbiamo bisogno è una leadership che guardi al futuro e che unifichi l'agenda comune di sviluppo”.
“L'Etiopia – prosegue - è un paese molto importante per la Somalia. Stiamo lavorando da tempo per avere una visione comune del Corno d’Africa e il nuovo Presidente somalo ha le capacità e l'esperienza per continuare a rafforzare ulteriormente queste relazioni, sia nel campo della sicurezza del commercio e dello sviluppo”.
Va ricordato che l'Etiopia è stato uno dei paesi africani che ha fornito maggior sostegno agli sforzi di costruzione della pace in Somalia. Attualmente ci sono 4000 soldati etiopi della forza di pace, determinanti per la lotta ai terroristi di Al-Shabaab, che controllano vaste aree della Somalia centrale e meridionale.
(GF/AP) (Agenzia Fides 20/5/2022)