ASIA/INDONESIA - La diocesi di Maumere prega per la Russia e l’Ucraina

venerdì, 1 aprile 2022

MI

Maumere (Agenzia Fides) – “Lo scorso 25 marzo, il clero diocesano con i 45 istituti religiosi maschili e femminili della nostra diocesi di Maumere, si sono sentiti profondamente e spiritualmente uniti a Papa Francesco durante una solenne celebrazione eucaristica in cattedrale in cui il Vescovo Ewaldus Martinus Sedu ha letto la preghiera di consacrazione dell’Ucraina e della Russia al Cuore Immacolato di Maria. Qui da noi si parla e si prega spesso della difficile situazione tra questi due popoli” ha scritto all’Agenzia Fides padre Luigi Galvani, MI, missionario a Flores.
“In questo lungo periodo, la pandemia di Covid 19 ci ha dato l’opportunità di aggiungere qualche nuova iniziativa di carità – ha raccontato il Camilliano in merito alle attività dei missionari sull’isola. La Provvidenza non ci ha abbandonati. Siamo riusciti ad offrire sostegno alimentare ad alcune centinaia di famiglie bisognose, medicine a malati mentali e anche un piccolo sostegno scolastico a diverse decine di studenti.”
“A rivitalizzare l’entusiasmo della nostra gente – scrive p. Luigi - è stato pure il recente invito che Yaqut Cholil Qoumas, Ministro degli Affari Religiosi Indonesiani, mussulmano, ha rivolto a Papa Francesco di visitare l’Indonesia il prossimo anno” (vedi Agenzia Fides 18/3/2022).
“Noi - prosegue - lo aspetteremo sicuramente anche qui nella nostra isola di Flores considerata un po’ la ‘terra promessa’ di vocazioni religiose e diocesane. In particolare, qui nella nostra diocesi, il Seminario Teologico e Filosofico gestito dai Missionari Verbiti con circa 1200 studenti è visto come il ‘piccolo Vaticano’ della Chiesa Indonesiana (vedi Agenzia Fides 18/1/2021). Papa San Giovanni Paolo II ci era stato durante la sua visita nel 1989.”
Il missionario Camilliano conclude dicendosi soddisfatto delle vocazioni che l’isola alimenta. “E’ bello poter dire che qui viviamo ancora un buon entusiasmo vocazionale e missionario che potrà portare gioia e tanta speranza per gli anni avvenire.”
(LG/AP) (Agenzia Fides 1/4/2022)


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